Milano 8.12.2008 (corsera.it) Gran Valzer dei listini europei sulla scia dell'esuberanza di quelli asiatici,spinti dall'ottimismo che il piano strategico finanziario per il rilancio dell'economia studiato da Barck Obama servirà davvero.Buone anche le notizie sul fronte automobilistico,il piano di salvataggio per l'industria automobilistica sembrerebbe pronto.C'è da sottilineare che il fortissimo rialzo di oggi è l'ennesima prova degli speculatori che agiscono mentre tutti gli altri sono fuorigioco per le festività.Un colpo di reni con l'economia allo sfascio,potrebbe illudere domani i piccoli risparmiatori all'apertura del mercato,per poi lasciarli come al solito con un palmo di naso già nel corso della giornata.E' un mercato Orso attenzione ad investire se non si esce in fretta.
Scelto per voi da Corsera.it Ultimissima breaking news ore 19.05 .
Gli indici americani restano in terreno positivo a meta' giornata .
Da Wallstreetitalia.it
La borsa continua a salire. Il Dow Jones si e' spinto fino a segnare un progresso intraday di oltre 300 punti. Tutti i titoli del comparto industriale sono in buon rialzo, a guidare la strada sono Caterpillar, General Electric e Honeywell.
Sebbene siano state avanzate drastiche ipotesi nel settore dell’auto (il cambio ai vertici di GM e un eventuale merger per Chrysler) sembra che il piano di salvataggio per le case di Detroit sara’ varato entro i prossimi giorni. Le speranze sulla concessione del prestito ponte che eviterebbe la bancarotta alle societa' ha spinto i titoli GM e Ford in progresso di oltre il 15% durante le contrattazioni.
Tra gli altri titoli, in evidenza l’operatore di borsa NYSE Euronext in seguito alla circolazione di alcune voci secondo cui sarebbero gia’ state avviate trattative di merger con l’operatore della borsa tedesca Deutsche Boerse.
Nel settore assicurativo riflettori puntati su MetLife: l’azienda ha annunciato che grazie agli elevati guadagni sugli investimenti sara’ in grado di riportate un utile per azione nel trimestre in corso compreso tra $1.50 e $2.55, contro le attese degli analisti pari ad 80 centesimi.
Nel comparto hi-tech, pressioni sulla societa’ di semiconduttori Infineon Technologies che accusa il downgrade di Goldman Sachs secondo cui le preoccupazioni sulla struttura capitale persisteranno ancora diversi mesi. L’azione segna un ribasso del 9.10%.
In un'altra nota negativa, proseguono intanto i tagli al personale da parte delle aziende americane. Dopo il taglio di posti di lavoro nel comparto chimico annunciato la scora settimana da Du Pont, in mattinata la rivale Dow Chemical ha dichiarato che operera' una riduzione dell'11% del proprio staff equivalente a 5000 posti. Nei giorni scorsi sono state attuate simili operazioni anche da AT&T, ViaCom, Carlyle Group.
Sugli altri mercati, in progresso il petrolio: i futures con consegna gennaio sono in rialzo di $2.62 a $43.43 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in buon rialzo nei confronti del dollaro a quota 1.2914. Avanza l’oro a $770.20 l’oncia (+$18.00). Scendono i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.7360%.
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