Roma 8 Giugno 2009 (Corsera.it)
Per alcuni giorni durante l'ultima tornata elettorale,l'ex premier ceco Mirek Topolanek gli aveva rubato la scena,sfoggiando il membro eretto sui bordi della piscina della villa del Premier Silvio Berlusconi.Adesso Umberto Bossi torna sul palco e sfodera quel grido padano che oggi forse a Roma assume le fattezze di un tuono roboante,uno squillo di trombe di guerra,come che le armate nordiste avanzino per occupare il potere romano.Al 10% la Lega Nord è un esercito che incute soggezione a qualsiasi forza politica,se poi ne aumentiamo la spinta e la forza con il risultato elettorale dell'IDV,si capisce bene come Silvio Berlusconi abbia ragione a parlare di complotto.Il Cavaliere di Arcore è sotto schiaffo e forse farebbe ebne a ritirarsi adesso prima che non sia troppo tardi.Qualcosa bolle in pentola e nel suo passato o presente altri cadaveri potrebbero uscire e per lui sarebbe la fine,infausta,come un giocatore ormai stanco che si ostina a scalciare il pallone.
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