Roma 11 dicembre 2021
Mario Draghi è nel mirino dei NO VAX, quanto sia pericolosa questa minaccia sarà il Ministero dell'interno a fornirci delucidazioni, ma c'è da dire che il premier italiano è il target ideale di questi nuovi estremisti. Se analizziamo con attenzione quanto è accaduto nel corso degli ultimi mesi, possiamo vedere come nel gigantesco ventre dei NO VAX, si sono sviluppati dei bacilli che corrispondono alle frange più fanatiche, quella dei NO VAX SUICIDI , combattenti pronti a dare la vita pur di essere coerenti con le proprie idee. FANATICI NO VAX che hanno sicuramente intenzione di rovesciare il potere costituito, democratico, costituzionalmente garantito. Tra i NO VAX si confondono soggetti estremi e radicali, pronti a tutto per affermare la loro esistenza. Le minacce a Mario Draghi non vanno sottovalutate e lui stesso dovrà assumere provvedimenti legislativi che guardino con attenzione alle sensibilità di questi milioni di cittadini nel mondo. Lo Stato italiano rischia di radicalizzare lo scontro, rendere i fanatici NO VAX, guerriglieri e forse terroristi, non di una ideologia politica, ma di quella esistenziale.
Minacce via Telegram nei confronti del presidente del Consiglio, Mario Draghi. A prendere di mira il premier sono gli organizzatori del gruppo Basta Dittatura - Proteste che hanno condiviso alcuni suoi dati sensibili, come l’indirizzo di casa, nell’account. Lo apprende l’AGI da fonti del gruppo. «Ogni sera alle 21 sotto il suo appartamento», questo il senso del messaggio condiviso sulla piattaforma.
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