Roma 11 luglio 2021 CorSera.it
Le minacce dell'Isis contro la città di Roma non devono essere sottovalutate. Quasi suonano come un preavvertimento e non ci sarà giorno migliore per colpire Roma che domani sera, la notte dell'europeo. Quali potranno essere i loro bersagli è difficile stabilirlo. Se utilizzeranno un'autobomba, il luogo dell'attentato potrà essere ovunque. Ma sappiamo che le zone affollate, sono target ideali per fare vittime. Purtroppo non c'è modo per bloccare la mano dei terroristi, ma sicuramente autobus e treni della metropolitana dovranno essere sorvegliati con maggiore meticolosità.
"Stiamo lavorando con grande determinazione per tutelare la sicurezza dei nostri cittadini, fermare i flussi migratori irregolari e bloccare i trafficanti di esseri umani", scrive su Facebook Di Maio, in seguito alle notizie sulle minacce dell'Isis contro la città di Roma e nei suoi confronti. "Non saranno le minacce a fermare l'azione dell'Italia nella lotta al terrorismo. E lo stiamo dimostrando con i fatti", ha concluso Di Maio dopo una giornata caratterizzata da un fiume di interventi di solidarietà. A cominciare dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi: "Pieno sostegno e profonda solidarietà a Luigi Di Maio. La conferenza anti daesh presieduta da di Maio - ha continuato Draghi - è stata un successo. Il governo resta impegnato nel contrasto al terrorismo". Le preoccupazioni dell'Italia per la presenza dell'Isis in Africa e l'incontro della coalizione anti-Daesh presieduta da Di Maio e dal segretario di Stato Usa, Antony Blinken, "nella Roma dei crociati", sono state oggetto dell'editoriale dell'ultimo numero del settimanale dell'Isis, Al Naba. "Il dossier più pesante e importante sul tavolo dell'alleanza dei crociati a Roma è il tema dell'Africa e della regione del Sahel", si legge nel pezzo.
"Il ministro degli Esteri italiano ha ammesso che 'non è sufficiente' combattere l'Isis in Iraq e Siria, ma bisogna guardare 'ad altre regioni' in cui è presente il gruppo terroristico, affermando che proteggere la regione significa proteggere l'Europa". "Non c'è dubbio che i timori di Roma siano fondati", continua, "i mujaheddin hanno minacciato Roma dai deserti dell'Iraq e i mujaheddin dello 'stato islamico' aspettano ancora la realizzazione della promessa fatto loro da Dio l'Onnipotente: questa è Dabiq, questa è Ghouta, questa è Gerusalemme e quella è Roma, noi vi entreremo sicuramente, arriveranno epiche battaglie stanno arrivando", continua l'articolo. I messaggi di solidarietà Borrell: minacce Isis a Di Maio e Italia inaccettabili "Le ultime minacce di Daesh contro Luigi Di Maio e l'Italia sono inaccettabili. L'Unione europea è pienamente solidale ed è determinata a continuare a svolgere il proprio ruolo negli sforzi globali per sconfiggere l'ideologia odiosa e intollerante dell'ISIS" scrive l'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell in un tweet di solidarietà a Di Maio. Casellati: "Impegno Italia e alleati contro barbarie proseguirà" "Sono inaccettabili le minacce al Ministro Luigi Di Maio al quale va tutta la mia solidarietà. L'impegno dell'Italia insieme ai suoi alleati contro la barbarie terrorista proseguirà con maggior determinazione". Lo scrive, su Twitter, il presidente del Senato, Elisabetta Casellati. Fico: "Lotta a Isis punto indiscutibile" "L'impegno centrale del nostro Paese nella lotta al terrorismo dell'Isis e' un punto saldo e indiscutibile. Solidarietà al ministro Luigi Di Maio per le minacce subite". Lo scrive il Presidente della Camera, Roberto Fico. Il ministro Lorenzo Guerini "La mia piena solidarietà al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio per le minacce ricevute, gesto inaccettabile". Così il ministro della Difesa Lorenzo Guerini in una nota. "L'Italia è in prima linea nella lotta al terrorismo e le Forze Armate italiane continueranno ad operare con coraggio e determinazione contro Daesh", ha concluso Guerini. Grillo: Luigi non ti preoccupare, meno pericolosi di grillini agguerriti "Luigi Di Maio non ti preoccupare. Sono meno pericolosi dei grillini più agguerriti!" scrive su Facebook il garante del M5S, Beppe Grillo. Giorgetti: "Inamissibili minacce Isis" "Esprimo solidarietà al ministro Luigi Di Maio, bersaglio delle inaccettabili minacce pubblicate dal settimanale dell'Isis al Naba. A lui tutta la mia personale vicinanza, sicuro che non si farà intimidire da questi attacchi vigliacchi". Così il ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. Speranza: "Quanto accaduto non minerà impegno di Di Maio nella lotta al terrorismo" Le minacce all'Italia e al Ministro Di Maio sono un fatto inquietante. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà al responsabile degli Esteri, sapendo che quanto avvenuto non ne minerà la determinazione e l'impegno nel contrasto al terrorismo internazionale". Lo afferma il Ministro della Salute, Roberto Speranza. Carfagna: "Minacce Isis non spaventano né Italia né governo" "Le minacce dell'Isis non intimidiscono né gli italiani, né il governo italiano, né il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio, al quale voglio attestare anche personalmente solidarietà e vicinanza. L'idea che la barbarie fondamentalista possa impadronirsi di Roma è semplicemente ridicola: non hanno spaventato l'Occidente ieri, non lo spaventeranno oggi". Lo dichiara Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale. M5s: "Minacce non fermano nostro impegno contro Isis" "Le minacce non fermeranno l'attività del ministro Di Maio e dell'Italia nella lotta al terrorismo". E' quanto affermato, in una nota, dalle deputate e dai deputati del Movimento 5 Stelle. "Esprimiamo tutta la nostra solidarietà nei confronti di Luigi Di Maio per l'articolo di minacce recentemente pubblicato da al Naba, e rivolgiamo la massima attenzione alla sicurezza del nostro Paese e dei nostri cittadini. L'impegno del ministro di Maio e dell'Italia nella lotta al terrorismo e sotto gli occhi di tutti. Insieme, continueremo a lavorare per contrastare l'Isis e qualsiasi organizzazione terroristica". Salvini: "Ci impegneremo ancora di più per sradicare Isis e terrorismo islamico" Solidarietà è stata espressa al ministro di Maio anche dal leader della Lega, Matteo Salvini: "Ci impegneremo ancora di più affinché l'Isis e l'estremismo islamico vengano sradicati una volta per tutte". Meloni: "Si faccia sentire forte la voce di tutto il governo" "La mia totale solidarietà al ministro Luigi Di Maio per le minacce ricevute dall'Isis. Si faccia sentire forte la voce di tutto il governo italiano contro chi minaccia l'Italia e i suoi rappresentanti". Lo scrive su twitter il Presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.
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