Hong Kong 2.5.2009(Corsera.it) di Matteo Corsini
Cari lettori sono le ore 6.44.Andiamo on line con questa edizione straordinaria dopo la festa del 1° di Maggio,sperando che tutti voi vi siate divertiti e preso svago dai problemi del quotidiano.
E pensare che mia moglie voleva andare ad Hong Kong.Un intero albergo è stato messo sotto quarantena a Hong Kong a causa di un caso di test positivo al virus della febbre suina la famigerata A/H1N1 che è dunque penetrata in Asia,via Shanghai,grazie ad un giovane di 25 anni arrivato dal Messico.La fonte è la BBC on line,ripresa da alcune agenzia stampa italiane tra cui Ansa.
Il Metropark Hotel è dunque sotto assedio delle autorità sanitarie cinesi che hanno creato un'area cuscinetto per evitare ogni contatto con la popolazione civile e impedire che il virus si propaghi nella capitale della finanzia cinese.Il trattamento antivirale Tamiflu sarà dunque prescritto alle circa 200 persone che attualemente si trovano all'interno dell'albergo e noi crediamo che in Cina ricomincerà un uso abbondante di un farmaco lo Zadaxine prodotto da Sciclone di proprietà del gruppo Gavazzi italia.Il farmaco venne utilizzato per arginare gli effetti della febbre aviaria.
«EMERGENZA SANITARIA» - Secondo immagini mostrate da un emittente di Hong Kong, gli ingressi dell'albergo, che si trova nel distretto di Wanchai, sono sorvegliati da agenti di polizia che portano una mascherina protettiva sulla bocca. Il giovane contaminato dal virus, un cittadino messicano, è ora ricoverato in ospedale. Le autorità hanno decretato l'emergenza sanitaria ma hanno invitato tutti i cittadini e i visitatori a non lasciarsi prendere dal panico.
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