Un esponente di primo piano della Banca centrale europea, il Governatore della Banca centrale dell'Austria Ewald Nowotny, ha aperto all'ipotesi di concedere una licenza bancaria al futuro fondo salva-Stati permanente dell'Unione europea, l'Esm. Si tratta di una misura che potenzierebbe enormemente le capacità di intervento dello stesso fondo: con una licenza bancaria, l'Esm potrebbe avere accesso ai prestiti della Bce dribblando il problema della limitata dotazione del fondo, i 500 miliardi di euro insufficienti nel caso Spagna o Italia non riuscissero più ad accedere ai mercati. Le Borse l'hanno capito, con il rimbalzo di Madrid e Milano.
NowotnUn esponente di primo piano della Banca centrale europea, il Governatore della Banca centrale dell'Austria Ewald Nowotny, ha aperto all'ipotesi di concedere una licenza bancaria al futuro fondo salva-Stati permanente dell'Unione europea, l'Esm. Si tratta di una misura che potenzierebbe enormemente le capacità di intervento dello stesso fondo: con una licenza bancaria, l'Esm potrebbe avere accesso ai prestiti della Bce dribblando il problema della limitata dotazione del fondo, i 500 miliardi di euro insufficienti nel caso Spagna o Italia non riuscissero più ad accedere ai mercati. Le Borse l'hanno capito, con il rimbalzo di Madrid e Milano.
Nowotny, in una intervista a Bloomberg, ha offerto questa apertura con toni cauti, con dichiarazioni che la fanno apparire più una sua posizione personale che un parere della Bce. Il banchiere centrale austriaco ha precisato di «non essere a conoscenza al momento di discussioni di questo tipo» in seno al direttorio della Bce. Tuttavia resta una apertura significativa su una questione che finora sembrava vedere Francoforte decisamente contraria. «Ritengo - ha detto - che vi siano degli argomenti a favore» per concedere la licenza bancaria al Esm. «Ci sono anche altri argomenti ma vedrei la questione come una discussione in corso».
Comments (0)