ROMA 26 MAGGIO 2012 CORSERA.IT
IN ITALIA SI AFFRONTA LA CRISI.VIAGGIO NEL MONDO DELL'ECONOMIA ,TRA I PRIMI SONDAGGI DELLE ELEZIONI IN GRECIA ,CHE VEDONO PER LA PRIMA VOLTA IL SORPASSO DEL PARTITO NUOVA DEMOCRAZIA A DANNO DI SYRIZA DI ALEXIS TSIPARIS.
LA CRISI DELL'EURO E LA CONSEGUENTE CRISI FINANZIARIA, CHE NE E' DERIVATA,VEDONO ORMAI TUTTI I RIFLETTORI PUNTATI SULLE PROSSIME ELEZIONI IN GRECIA.NEI PRIMI SONDAGGI DELLE ULTIME ORE, CI SI ACCORGE CHE ANTONIS SAMARAS E' IN TESTA,SORPASSA PER LA PRIMA VOLTA LA SINISTRA RADICALE DI SYRIZA DI ALEXIS TSIPARIS.MA COSA SUCCEDE IN ITALIA E COME SI AFFRONTA LA CRISI DELL'EURO?
L'UNIVERSITA' DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI PROPONE PAGAMENTI PERSONALIZZATI AI NUOVI STUDENTI DELLE SUE FACOLTA'.PAGAMENTI DUNQUE SENZA INTERESSI,UNA SORTA DI FINANZIAMENTO A COSTO ZERO,EFFETTUATO DIRETTAMENTE DALL'ATENEO.UNA MIGLIORE FORMAZIONE AIUTA A SUPERARE LA CRISI,UN TITOLO DI STUDIO FONDAMENTALE....
.....COME LA LAUREA E' ORMAI INDISPENSABILE PER TUTTI COLORO CHE VOGLIONO MIGLIORARE IL PROPRIO TENORE DI VITA.LA FACOLTA' DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE E SCIENZE POLITICHE,VI PERMETTERANNO DI ENTRARE DIRETTAMENTE IN CONTATTO CON IL MONDO DEL LAVORO,DI ENTRARE DA PROTAGONISTI NEGLI UFFICI PROFESSIONALI,LE PRINCIPALI TESTATE GIORNALISTICHE. www.unimarconi.it segreteria.scieformazione@unimarconi.it 0637725 480/458 riferimento PROGRAMMA CORSERA.IT
Cinque sondaggi in vista delle elezioni greche del 17 giugno vedono tutti, per la prima volta negli ultimi giorni, i conservatori di Nea Dimokratia (Nd) di Antonis Samaras sorpassare nelle intenzioni degli intervistati la sinistra radicale di Syriza, di Alexis Tsipras, finora virtualmente primo partito del paese. Secondo il rilevamento ND supera Syriza da 0,5 a 5,7 punti. Il socialista Pasok di Evangelos Venizelos viene dato terzo intorno al 12,6%. Si tratta dello stesso trio di testa uscito dalle elezioni del 6 maggio che di fatto hanno reso ingovernabile il paese.
Resta dunque molto incerto il quadro politico in vista del voto del 17 giugno, un voto che è insieme un referendum sull'euro, e un doppio turno alla francese per decidere chi guiderà Atene e come verrà sbrogliata la matassa del negoziato con la Ue che vede la sinistra radicale voler restare nella moneta unica ma contemporanemante rivedere il memorandum. I due partiti storici (ND e Pasok) invece sono intenzionati ad accettare gli accordi firmati in precedenza con i creditori internazionali, senza modifiche o quasi.
«Angela Merkel - prosegue Fischer - pensa solo alla sua rielezione. Ma è un calcolo miope e fa un grosso errore. Perché sul piano internazionale é già molto indebolita. Merkel è forte finché l'economia tedesca è forte. In Germania non c'è crisi economica, ma stiamo attenti perché ci coglierà in modo brutale. Se non ci assumiamo la responsabilità di guidare l'Europa insieme fuori dalla crisi, saranno guai grossi, perché noi saremmo i grandi perdenti, sia sul piano economico che su quello politico». Il quadro europeo è ora cambiato dopo la sconfitta di Nicolas Sarkozy, la Germania è sempre più isolata. I greci lo sanno e puntano al logoramento della politica tedesca dell'austerità a tutti i costi: un scelta che in tempo di recessione non fa che aggravare la crisi.
Comments (0)