Ascoli Piceno 22 Giugno 2011 CORSERA.IT
Carmela Melania Rea è rimasta invischiata nella tela di un Ragno,uno molto furbo,una trama oscura,che scende profondamente nelle cavità della Caserma Clementi.Ai suoi delicati meccanismi,ai probabili innesti della criminalità organizzata,che ha interesse ad infiltrare i propri "soldati" nella istituzione più prestigiosa,l'Esercito Italiano.
Con l'iscrizione di Salvatore Parolisi,secondo gli inquirenti,saremmo difronte ad un Ragno,un abile tessitore di una trama parallela alla verità,che giorno per giorno ha voluto sviare le indagini,attirare all'esterno....
....ogni sospetto.Il Ragno nero,pronto ad uccidere dopo aver paralizzato la sua preda,dopo un lungo percorso,un lungo giro intorno a lei.
Quale inaudita sofferenza avrà provato Carmela Melania Rea a vedere suo marito trafiggerla con 30 coltellate? Ma possibile che sia stato lui a ucciderla? L'iscrizione di Salvatore Parolisi nle registro degli indagati potrebbe ancora oggi essere un atto dovuto,perchè il Ragno potrebbe condurre altrove,anzi sicuramente,come noi crediamo,Salvatore Parolisi è testimone dei protagonisti e dei profili di una "setta",una organizzazione segreta,che ha forse deciso di uccidere la moglie,Carmela Melania Rea.
La tela del ragno,la trama oscura di un protagonista che ha saputo giocare a carte con gli inquirenti.Qualcuno che ha ingannato se stesso,la propria....
.....famiglia,gli inquirenti.A quale gioco gioca Salvatore Parolisi e chi conosce il suo mistero? Come mai Salvatore Parolisi si precipitò in caserma al ritrovamento del cadavere della moglie?
Scopriremo come nella migliore trama di un film giallo,che proprio la persona che avrebbe dovuto difendere la moglie,l'avrebbe poi uccisa? Le ombre sono molteplici,come ad esempio quella del movente.Le ombre della Caserma Clementi.Ma vediamo di ricostuire ogni passaggio.
Carmela Melania Rea omicidio.Salvatore Parolisi alla fine viene indagato,il reato è di omicidio volontario,insomma secondo gli inquirenti,potrebbe essere stato....
lui ad uccidere la giovane moglie.Il caporalmaggiore della caserma Clementi del 235° Reggimento Piceno,ci avrebbe invischiato in una "tela di ragno",nella sua,creata ad arte per despitare gli inquirenti e potersi confrontare con l'opinione pubblica.Un'ipotesi omicidiaria questa,che ci condurrebbe.... .....dentro i meandri oscuri dei servizi segreti,perchè se vi fosse predemeditazione,l'omicidio di Carmela Melania Rea appare ad oggi una esecuzione perfetta.Salvatore Parolisi,o chiunque sia l'assassino, avrebbe goduto dell'appoggio di unità esterne,un reparto dltamente professionale,in grado di copire le tracce e qualsiasi indizio,se non quelli difficilissimi da individuare,come il dna da saliva o da sangue sul corpo della vittima.Dettagli questi ultimi che forse hanno convinto gli inquirenti ad iscrivere il nome di Parolisi nel registro degli indagati.
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