Torino 11.1.2009(corsera.it) Alex Del Piero è il supereroe,e' lui il vero Re del Campionato,che si arricchisce oggi di un nuovo attore con il damerino di Buckingham palace,in arte David,marito della Spice girls Victoria Beckham.
Un super Alex Del Piero spazza via ogni speranza del Siena con un 'altra delle sue punizioni magiche.Alessandro Del Piero strega il mondo del calcio e scomunica il David Beckham che partirà fin dal primo minuto contro il Milan.La Juventus strappa due punti al Gattaccio Nero Inter spettacolo di Mourinho.
La Juventus ha rosicchiato due punti all'Inter e ora il distacco è di quattro punti. Dopo il pareggio interno sabato sera dei nerazzuzzi (1-1 con il Cagliari), i bianconeri con la solita spettacolare punizione di Del Piero (nella foto Ap) hanno superato 1-0 un coriaceo Siena. La Fiorentina è stata sconfitta in casa 2-1 dal Lecce ed è stata scavalcata al quarto posto dal Napoli, vittorioso 1-0 sul Catania. Attesa per il posticipo Roma-Milan (ore 20,30), in cui è probabile il debutto di Beckham, invocato dallo stesso presidente rossonero Berlusconi. Gli altri risultati: Genoa-Torino 3-0 (giocata sabato), Bologna-Chievo 1-1, Palermo-Atalanta 3-2, Reggina-Lazio 2-3 (tripletta di Pandev), Udinese-Sampdoria 1-1.
DUE PUNTI RECUPERATI - Ancora Del Piero. Il capitano con una delle sue magiche punizioni al 33' del primo tempo ha dato la vittoria alla Juventus, che con questo successo sul Siena rosicchia due punti all'Inter. I toscani, come aveva pronosticato Ranieri, hanno giocato molto bene e messo in seria difficoltà la Vecchia Signora. Ancora molti gli assenti tra i bianconeri, ai quali si è aggiunto Chiellini in difesa. La Juve ha faticato a ingranare contro un avversario che non ha concesso spazi e che non ha rinunciato a pungere quando si è presentata l'occasione. Al 16' il Siena ha reclamato un rigore per un tocco di mano di Legrottaglie in area, che l'arbitro Russo ha giudicato involontario. «Abbiamo vinto una partita difficilissima», ha commentato Del Piero. «Speriamo che con questa partita sia finita la pausa. La corsa è ancora lunga ma guardiamo a noi, che abbiamo raccolto il massimo con caparbietà».
PASSO FALSO DELLA FIORENTINA - Sabato Prandelli aveva messo in guardia i suoi, temeva infatti molto la prima partita dopo la pausa natalizia e il ritiro invernale a Marbella. Purtroppo per i viola è stata facile (e inascoltato) profeta. La Fiorentina ha disputato una prova scialba e ha perso in casa 2-1 contro il Lecce. Pugliesi subito in vantaggio al 6' con Giacomazzi. Inutile il pari di Felipe Melo al 24', perché quattro minuti dopo Castillo ha segnato (forse in posizione irregolare) il gol della vittoria per il Lecce, che non vinceva da dodici gare. Gilardino e Mutu, un po' spenti dopo un buon avvio. Inoltre al 94' Osvaldo è stato espulso. Per Mutu inoltre lussazione al gomito dopo uno scontro di gioco con il portiere e un difensore del Lecce. Ridotta la lussazione sul terreno di gioco, persiste la lassità della capsula articolare. Lunedì un consulto permetterà di meglio definire le modalità e i tempi di recupero, che comunque - informa la Fiorentina - saranno inferiori all'infortunio precedente (quattro settimane).
NAPOLI A FATICA - Solo a dieci minuti dal fischio finale è arrivato il gol di Maggio che ha decretato il successo 1-0 del Napoli sul Catania, un minuto dopo che Hamsik aveva fallito un rigore per fallo di mano in area. Azzurri un po' imballati ed etnei attenti in difesa. Lavezzi non è apparso in piena forma.
L'INTER PUNITA DAL SUO «FUTURO» - Mourinho, privo di Stankovic e Maicon, schiera Muntari e Chivu a centrocampo con Cambiasso e Figo e sposta Zanetti a difendere sulla destra. Davanti è Cruz a fare compagnia a Ibrahimovic. Il primo tempo si chiude senza gol anche per la bravura del portiere del Cagliari, Marchetti, che frustra i tentativi nerazzurri, in particolare due belle discese di Zanetti. Nella ripresa il tecnico portoghese sostituisce Cordoba con Quaresima e arretra Chivu accanto a Samuel. La musica cambia: l’Inter spinge molto anche se e la mira di Ibrahimovic non è quella delle migliori serate. Ma proprio nel momento di maggiore pressione dei nerazzurri il Cagliari piazza l'1-0 con Acquafresca (per lui probabile futuro in nerazzurro) complice una scivolata di Samuel. A partita persa Mourinho schiera tutte le sue punte: dentro anche Crespo e Mancini. Ma è il Cagliari a rischiare il raddoppio almeno tre volte. Il pareggio di Ibrahimovic arriva grazie a una spettacolare azione di Crespo che mette sul piedi dello svedese un pallone impossibile da sbagliare.
MOURINHO: «PAGHIAMO LE SQUALIFICHE» - Non è però preoccupato Josè Mourinho per il mezzo passo falso della sua squadra. Parlando ai microfoni di Sky Sport il tecnico nerazzurro ha spiegato: «Quando abbiamo trovato un undici di base abbiamo vinto tante partite, questo è un momento abbastanza normale, in cui abbiamo qualche problema di squalificati. È successo a Siena quando mancava Stankovic, oggi non c'era Maicon, con l'Atalanta non avremo Muntari. Non si può mai giocare con la stessa squadra, e quando la squadra trova il suo equilibrio anche se manca soltanto uno si fa sentire». «Il primo tempo non è stato buono - ha aggiunto - il nostro momento migliore è stato dopo il loro gol». Alla domanda se ci sarà spazio per Hernan Crespo, Mourinho non si sbilancia: «È un bravissimo professionista, ha giocato tanto anche se non è quasi mai stato titolare. Ha partecipato al gol, è vero, ma non vedo ragione per cambiare tutto». Poi, riferendosi alla prossima sfida di Champions col Manchester United ha detto: «Giocando così si rischia. Se l'Inter arriva all'appuntamento con la squadra migliore avremo le nostre possibilità».
Comments (0)