AGI) - Bergamo, 26 mar. - La strana vicenda di uno scippatore visto pero' nei pressi del luogo della scomparsa di Yara Gambirasio e' emersa proprio oggi, ricorrenza del quarto mese dal rapimento della ragazza e primo dal ritrovamento del cadavere. Vicenda che inizia il 3 marzo, quando gli agenti della polizia locale del Consorzio dell'Isola Bergamasca (quello che si trova a 300 metri dal prato in cui e' stato trovato il cadavere di Yara) ha arrestato un 23enne nigeriano per.... ....il tentato scippo ai danni di una 40enne di Palazzago. La donna stava salendo sulla sua auto a Brembate Sopra quando e' stata affrontata dall'immigrato, che ha tentato di strapparle la borsa. La signora ha chiamato aiuto, attirando l'attenzione degli uomini della protezione civile che staziovanano in via Rampinelli, davanti alla casa della famiglia Gambirasio, che a loro volta hanno allertato i vigili. Gli agenti hanno bloccato poco dopo il nigeriano e lo hanno portato dai carabinieri. Ora la donna pare abbia dichiarato di avere riconosciuto nel giovani lo stesso uomo che il 26 novembre 2010 si ritrovava in via Rampinelli, a Brembate Sopra, quando e' scomparsa Yara Gambirasio. Vicino a quell'uomo c'era anche un vecchio furgone bianco. La polizia locale dell'Isola ha quindi passato la pratica alla polizia giudiziaria che assiste il pm Letizia Ruggeri. (AGI) Bg1/Car

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