New York 19 Maggio 2010 (Corsera.it)
L'euro vive una crisi profonda,le borse europee si infiammano e perdono punti percentuali come colpi di tosse.Poche ore dopo,la FED dichiara che la più grande economia del mondo è partita al galoppo e rivede al rialzo le stime del pil al 3.8%.
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 19 mag - La Federal Reserve ha sottolineato che le condizioni generali dell'economia stanno migliorando e che l'inflazione rimarra' bassa per un paio di anni, mentre lo stato del mercato del lavoro dovrebbe progredire leggermente. In particolare, il tasso di disoccupazione dovrebbe attestarsi in un range tra il 9,1 e il 9,5% nell'ultimo trimestre 2010, meglio delle previsioni dello scorso gennaio, ma a un livello non molto distante dal 9,9% di aprile. 'Il mercato del lavoro comincia a migliorare, ma la crescita di posti di lavoro dovrebbe essere modesta', si legge nel documento. Mentre il Paese si avvia a uscire dalla crisi peggiore dalla Grande Depressione degli anni Trenta, l'inflazione dovrebbe mantenersi bassa, al di sotto del 2% fino al 2012, fatto che da' alla Fed spazio di manovra sulla politica monetaria. Durante l'ultima riunione, la Banca Centrale americana ha ribadito la volonta' di lasciare i tassi di interesse vicini allo zero per 'un periodo prolungato'. Nelle minute del Fomc si prevede che l'inflazione 'core', quella depurata dalle componenti piu' volatili rappresentate dai prezzi dei generi alimentari e dell'energia, dovrebbe attestarsi a un range tra lo 0,9 e l'1,2% nel 2010, meno della forchetta tra l'1,1 e l'1,7% prevista a inizio d'anno. Emc
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