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BUON NATALE 2015 CORSINI IMMOBILIARE ASTA RECORD ATTICO QUARTIERE TRIESTE  VENDUTO A 12 MILA EURO AL METRO QUADRATO

BUON NATALE 2015 CORSINI IMMOBILIARE ASTA RECORD ATTICO QUARTIERE TRIESTE VENDUTO A 12 MILA EURO AL METRO QUADRATO

25 Dicembre 2015

Il 2015 per il mercato immobiliare si chiude con i fuochi di artificio secondo Matteo Corsini immobiliarista romano e guru del settore.

"Abbiamo chiuso con i fuochi di artificio vendite record nei principali quartieri di Roma."

"I prezzi si muovono al rialzo dunque? "

"Diciamo che la qualita' oggi e' al primo posto nella scelta degli investitori e la crisie economica non ha fatto altro che dilatare il solco tra chi e' ricco e chi e' senza soldi con grande vantaggio del mercato del lusso.-"

"Ci faccia un esempio"

"Roma in Via Benaco recentemente per un attico di 135 mq abbiamo concluso l'affare con un'offerta record oltre 1600 mila euro dunque parliamo di 12 mila euro al metro quadrato."

"Una cifra record "

"Diciamo che ancora una volta ci siamo distinti per la straordinarieta' del nostro lavoro e sopratutto la conduzione delle aste e' oggi la nuova frontiera del real estate "

"ma chi ha comprato questa casa ? "

"Il cliente e' segreto ma parliamo di una Principessa ....."

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CORSERA STABILITA' E' LEGGE BOSCHI TIRA UN RESPIRO DI SOLLIEVO

CORSERA STABILITA' E' LEGGE BOSCHI TIRA UN RESPIRO DI SOLLIEVO

23 Dicembre 2015 «Stabilità, collegato ambientale e Rai tutto in un giorno, tre partite che sembravano impossibili portate a casa nel giro di qualche ora». Lo ha detto martedì sera il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che ha aggiunto: «La produttività di questo Parlamento è impressionante ed i cittadini ne vedranno le conseguenze con l'abbassamento delle tasse».Via libera definitivo, quindi, da parte dell’Aula del Senato alla manovra 2016. Con 162 sì e 125 no, l’Assemblea di Palazzo Madama ha approvato la fiducia al Ddl di Stabilità. Subito dopo il Senato ha approvato il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2016 e il bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018, con 154 sì e 9 no. È così terminata, poco prima delle 17.30, la sessione di bilancio in Parlamento. Dopo aver approvato la legge di Stabilità e la riforma della Rai, l’Aula del Senato sospende i suoi lavori per le festività natalizie.La prossima seduta è stata fissata per il 12 gennaio alle 16,30. Leggi la notizia
BANCA POPOLARE DI VICENZA BUCO MONSTRE ESPLODE LO SCANDALO DELLA BANCA UBRIACA

BANCA POPOLARE DI VICENZA BUCO MONSTRE ESPLODE LO SCANDALO DELLA BANCA UBRIACA

08 Settembre 2015 La popolare di Vicenza scopre un buco monstre una perdita da oltre un miliardo di euro nei bilancio 2015 dovuti a rettifiche di valore sui crediti per circa 703 milioni nuovi accontamenti per oltre 380 milioni ulteriori rettifiche sugli avviamenti della stessa Banca Popolare di Vicenza e di banca Nuova.Quella che fino a ieri sembrava una banca solida si e' improvvisamente rivelata un altro buco nero della finanza italiana dove i crediti esigibili si deteriorano giorno per giorno.Quale sia l'entita' del buco della Popolare di Vicenza nessuno lo sa,dovrebbero essere analizzati tutti i rapporti con la clientela corporate e consumer i finanziamenti concessi i mutui .Anche la Popolare di Vicenza e' un gigante d'argilla che sta precipitosamente rovinando nella melma.A pagarne lo scotto gli azionisti i conto correntisti un'intera regione del Nord Est sicura del suo sistema bancario che oggi non esiste piu'.Banca Popolare di Vicenza come Monte dei Paschi di Siena l'anello mancante al disastro delle banche politicizzate in Italia.Ci si domanda come mai la Banca d'Italia non sia intervenuta prima come nessuno si sia accorto che erano gli azionisti a sottoscrivere gli aumenti di capitale sottoscrivendo azioni della banca con i soldi che questi concedeva sotto forma di finanziamenti.Un gioco al massacro un carosello di omerta' che per anni ha coperto l'amministrazione ubriaca di Gianni  Zonin il re del vino.Appare all'orizzonte il dramma del Monte dei Paschi di Siena del default della piu' antica banca italiana al fallimento di un sistema finanziario che rimpinzava gli amici di soldi senza curarsi della restituzione di quei finanziamenti.Cosza nasconde dentro lo stomaco dei bilanci Banca Popolarei di Vicenza? Sono 2 o forse 3 i miliardi in sofferenza che dovranno in qualche modo essere reperiti sul mercato? O quella di banca Popolare di Vicenza e' la fotocopia della triste odissea che ha condotto MPS al disastro finanziario? Leggi la notizia
FINANZA TEMPESTA SHANGHAI CROLLA LA BORSA CINESE L'EUROPA TREMA

FINANZA TEMPESTA SHANGHAI CROLLA LA BORSA CINESE L'EUROPA TREMA

25 Agosto 2015 Ancora un nuovo crollo per la borsa di Shanghai che lunedì' aveva perso l’8,49% affondando tutti i mercati mondiali. La Borsa cinese chiude a -7,62% sotto la soglia di sicurezza dei 3000 punti. La soglia dei 3.000 punti per l’indice della piazza cinese era vista da molti come un livello chiave, scendendo sotto il quale c’era il rischio che si generasse il «panic selling». Per scongiurare la tempesta sui mercati la Banca centrale cinese ha deciso di tagliare i tassi dello 0,5%. Leggi la notizia
SHANGHAI LA TEMPESTA PERFETTA MATTEO CORSINI RITORNO AL MATTONE BOOM DELLE VENDITE ON LINE

SHANGHAI LA TEMPESTA PERFETTA MATTEO CORSINI RITORNO AL MATTONE BOOM DELLE VENDITE ON LINE

25 Agosto 2015 Shanghai tempesta sui mercati finanziari internazionali crolla la borsa cinese trema l'Europa ."Quella a cui stiamo assistendo e' una tempesta perfetta probabilmente anche indotta dalle autorita' cinesi che intendono spingere lo yuan a diventare una moneta di riferimento per gli investitori internazionali.Ma il crollo del mercato finanziario cinese prelude anche ad una contrazione dell'economia con forti ripercussioni ad esempio nel settore del lusso italiano .Le turbolenze si innestano anche in un quadro macropolitico allarmante dove il medioriente diventa l'innesco pere conflitti politici sociali religiosi molto prodondi.Non a caso anche il Presidente della repubblica italiana Mattarella ha parlato di gravi rischi dal terrorismo islamico tali da poter dar vita ad un terzo conflitto mondiale.Insomma nella pentola a pressione ormai giocano una moltitudine di fattori diversi che esplodono uno dietro l'altro fosse anche sotto le vesti del continuo colossale flusso migratorio.Tra mercati finanziari flusso migratorio guerra santa islamica l'Europa si ritrova al centro di una pressione concentrica nella quale diventa attrice principale e perno di ogni effetto concatentante.La prova che siamo chiamati a fronteggiare e' forse una delle piu' difficili crisi del sistema capitalistico moderno civilizzato tecnologicamente superiore e proprio per questo una barriera che diventa insormontabile se alcuni di questi conflitti non saranno risolti nel mondo.Non c'e' dubbio che il flusso migratorio di intere popolazioni deriva principalmente dall'aqssenza politica dell'europa e degli Usa dalla realta' nazionale di alcuni paesi inondati da rigurgiti di fanatismo religioso sociale politico.L'Europa deve cercare di attutire queste ondate di crisi perche' la loro insistenza non farebbe altro che progredire verso una forma di tempesta perfetta il Black Swan l'ultima spiaggia del capitalismo dove le sue contraddizioni storiche dovrano trovare una soluzione accomodante per tutti.In questo quadro macroeconomico e megapolitico non c'e' dubbio che il mattone gioca un ruolo fondamentale come chiave di resistenza del sistema finanziario globale perche' trattiene le risorse le ancora al territorio al contrario delle masse finanziarie che galleggiano sui emrcati tra titoli tossici moneta virtuale che si brucia improvvisamente ad ogni colpo di tosse.L'uragano cinese spazzera' via alcuni centri nervosi del sistema capitalistico come uno tsunami improvviso devastante inarrestabile poiche le ripercussioni gli effetti di cio' che sta accadendo oggi avranno conseguenze nel medio periodo su tutti i principali fondi di investimento che erano ancorati a massicci investimenti in Cina." Leggi la notizia
FINANZA CROLLA SHANGAI ITALIA 20 ANNI PER TORNARE AI LIVELLI PRE-CRISI

FINANZA CROLLA SHANGAI ITALIA 20 ANNI PER TORNARE AI LIVELLI PRE-CRISI

27 Luglio 2015 Il tasso di disoccupazione in Italia resterà alto nel medio termine e ci vorranno 20 anni per tornare ai livelli pre-crisi. È quanto si legge nel rapporto sull’Eurozona del Fondo monetario Internazionale. Il tasso di disoccupazione, spiega l’Fmi, «è atteso rimanere più alto che durante la crisi in Italia, e ai livello del periodo di crisi in Francia nel medio termine». Il Fondo prevede invece un calo del tasso di disoccupazione in Spagna che rimarrà comunque sopra il 15%. Secondo le previsioni dell’Fmi, senza «una significativa ripresa della crescita», la Spagna impiegherà quasi 10 anni, mentre Italia e Portogallo quasi 20 anni, per ridurre il tasso di disoccupazione ai livelli pre-crisi. L’alto tasso di disoccupazione giovanile nell’Eurozona potrebbe danneggiare il potenziale del capitale umano e dar luogo a una `lost generation´. «Nonostante i recenti miglioramenti - sottolinea il Fondo - il tasso di disoccupazione rimane sopra l’11% nell’area euro e vicino al 25% in Grecia e Spagna. La quota di disoccupazione di lungo termine continua ad aumentare, accrescendo i rischi di un’erosione delle capacità». Leggi la notizia
FINANZA BORSE EUROPEE CHIUDONO IN CALO PESA INCERTEZZA GRECIA

FINANZA BORSE EUROPEE CHIUDONO IN CALO PESA INCERTEZZA GRECIA

02 Giugno 2015

Roma, 1 giu. - Le borse europee chiudono contrastate per via dell'andamento debole di Wall Street e delle incertezze relative al negoziato sulla Grecia. Il Dax di Francoforte avanza dello 0,19% a 11.436 punti. Positive anche Parigi (Cac 40 +0,35% a 5.025 punti) e Madrid (Ibex +0,3% a 11.252 punti). Sotto la parita' Milano (Ftse Mib -0,26% a 23.435 punti) e Londra (-0,44% a 6.953 punti). In calo dell'1,44% la borsa di Atene. .

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MPS NUOVO CROLLO IN BORSA ANCORA 5 MILIARDI PER RISANARE I GIOCHI ALL'OMBRA DI ROCCA SALIMBENI

MPS NUOVO CROLLO IN BORSA ANCORA 5 MILIARDI PER RISANARE I GIOCHI ALL'OMBRA DI ROCCA SALIMBENI

01 Febbraio 2015 MPS nuovo crollo in borsa.Corsera.it aveva anticipato alcuni mesi orsono che il deficit di capitale per MPS era ben al di sopra di quanto indicato dall'EBA quei 2.5 miliardi di euro.In realta' i crediti deteriorati del real estate del MPS ammontano ad una cifra da capogiro forse nell'ordine di 10/ 12 miliardi di euro.Quella di MPS e' sicuramente la piu' grande truffa italiana consumata ai danni degli azionisti da un manipolo di manager adottati dalla politica che con MPS finanziavano le loro attivita' ma sopratutto facevano affluire denari agli amici degli amici.Oggi anche la Fondazione Sansedoni si trova a mal partito diluita fino all'impossibile potrebbe decidere di rientrare qualora i valori di borsa dell'aumento di capitale fossero davvero straordinari.Non c'e' che dire che il piano criminale ai danni degli azionisti continua perche' la presa della politica non intende esaurirsi sulla banca piu' antica del mondo.I rumors sul nuovo aumento di capitale non fanno altro che far diminuire il valore del titolo in borsa spaventando investitori istituzionali e investitori privati questo a tutto vantaggio della manovra politica che intende riprendere possesso dell'istituto senese come nulla fosse avvenuta.Se i valori di borsa dovessero scendere sotto la soglia di 0.15 centesimi ad azione per chiunque intendesse rientrare nell'asseto azionario della banca sarebbe un affare d'oro anche se l'aumento di capitale fosse nell'ordine di 5 miliardi forse anche 7 miliardi.In questo caso la Fondazione con un forte investimento diciamo nell'ordine di 500 miliioni di euro potrebbe rientrare nella banca diciamo oltre il 15% forse anche del 20% dell'azionariato.A Siena la lobby politica muove le sue pedine e la paura del nuovo aumento di capitale non fa altro che alimentare le speranze per la Fondazione di rientrare e riprendersi il ruolo che le competeva nel corso degli ultimi decenni.L'aumento di capitale di MPS nasconde un trucco il gioco delle tre carte tutto a vantaggio della politica di un certo schiaramento politico che col Monte garantisce la sua sopravvivenza nei secoli che verranno. Leggi la notizia
NEW YORK QUELLA CASA DA 100 MILIONI ABRAMOVICH REAL ESTATE IL 2015 SARA' L'ANNO DEI RECORD

NEW YORK QUELLA CASA DA 100 MILIONI ABRAMOVICH REAL ESTATE IL 2015 SARA' L'ANNO DEI RECORD

18 Gennaio 2015

Roma 18 Gennaio 2015 Corsera.it 

L'euro scende Mario Draghi con la sua BCE si appresta a varare il primo QE della storia europea."Il 2015 sara' l'anno dei record" e' quanto sostiene Matteo Corsini Presidente del gruppo Abramovich real estate Italia " Il real estate italiano non ha nulla a che invidiare ai mercati americani anzi nel portafoglio 2015 abbiamo oltre 1 miliardo di euro di proprieta' in vendita soltanto su Roma e parliamo di autentici capolavori d'arte attici strepitosi sui Fori Imperiali dalla vista mozzafiato interi stabili palazzi del 700 carichi di storia occasioni uniche eccezionali straordinarie.Le nostre aste saranno da record con prezzi al rialzo perche' Roma e' comunque per tutti la citta' piu' bella del mondo con il clima migliore la qualita' di vita ancora meravigliosa."

"Abramovich real estate Italia e' leader nel mercato del luxury brand del mattone italiano strepitoso l'andamento delle aste del 2014 con una notevole acceletazione nel corso di Dicembre.Il mercato sta per cambiare volto e credo che sia il momento di ripartire alla grande per noi come per tutti gli operatori del settore."

 

Se vuoi contattare Abramovich rela estate Italia chiama 0680691720 o direttamente 335291766.

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CRISI EUROPA IN DEFLAZIONE LA GERMANIA HA SUICIDATO L'ECONOMIA EUROPEA

CRISI EUROPA IN DEFLAZIONE LA GERMANIA HA SUICIDATO L'ECONOMIA EUROPEA

07 Gennaio 2015 L’Eurozona entra ufficialmente in deflazione a dicembre. Il livello dei prezzi ha fatto segnare una flessione dello 0,2% su base annua confermando i timori della Bce che indurranno probabilmente l’Eurotower a misure straordinarie nella prossima riunione del Consiglio direttivo (il mandato di Francoforte d’altronde è avere un’inflazione-target al 2% circa). L’Eurostat, l’istituto di statistica europeo, segnala che ad incidere sulla diminuzione dei prezzi (nella teoria macroeconomica un dato da evitare perché induce il consumatore a rimandare gli acquisti causando una spirale negativa che blocca investimenti e occupazione) il crollo di listino dell’energia (-6,3%). La Commisione europea prova a smorzare il dato. Si tratta - dice la portavoce Annika Breidthardt durante il briefing di mezzogiorno a Bruxelles - di un «segno negativo provvisorio» «diverso da una chiara deflazione» perché ci si aspetta un recupero. Leggi la notizia
CRISI E' INIZIATA LA FINE DELL'EURO PIAZZA AFFARI TERREMOTO IN BORSA -5% THE BLACK SWAN LA SPECULAZIONE SI ABBATTE SULL'ITALIA

CRISI E' INIZIATA LA FINE DELL'EURO PIAZZA AFFARI TERREMOTO IN BORSA -5% THE BLACK SWAN LA SPECULAZIONE SI ABBATTE SULL'ITALIA

05 Gennaio 2015 MILANO - Crollano Borse e petrolio, l'euro precipita e Piazza Affari stampa un calo del 5%. Sono molti gli elementi di tensione sui mercati internazionali a caratterizzare la ripresa degli scambi di inizio settimana.

L'incertezza in Grecia, dove è partita una campagna elettorale infiammata in vista delle elezioni del 25 gennaio prossimo, le aspettative per un'intervento della Bce con l'acquisto di titoli di Stato e il calo del greggio, che tocca i minimi dal 2009 sotto la soglia di 50 dollari, sono un mix che genera una corsa a vendere azioni. Piazza Affari recita il ruolo della più colpita tra le principali Borse europee, con un calo finale del 4,92%.

La moneta unica europea si deprezza sotto l'effetto combinato di due elementi: le possibili evoluzioni politiche ad Atene, con l'ascesa di Alexis Tsipras che potrebbe significare rimettere mano alla ristrutturazione del debito, e l'azione di Mario Draghi che potrebbe a breve stampare nuova moneta. La Commissione Ue prova a rintuzzare la criticità ellenica indicando, per bocca di un portavoce, che il trattato Ue dice che la partecipazione all'area euro "è irreversibile".  Leggi la notizia
RICICLAGGIO ROMA NOTAIO LUIGI D'ALESSANDRO MAXIFRODE SEQUESTRATI BENI PER 10 MILIONI DI EURO

RICICLAGGIO ROMA NOTAIO LUIGI D'ALESSANDRO MAXIFRODE SEQUESTRATI BENI PER 10 MILIONI DI EURO

25 Dicembre 2014 Fatture per operazioni inesistenti e una maxi-frode che andava avanti da oltre dieci anni. I finanzieri del Nucleo speciale di polizia valutaria di Roma hanno eseguito questa mattina un sequestro di 10 milioni di euro di beni nei confronti del notaio della Capitale, Luigi D'Alessandro. Il provvedimento del del Tribunale di Roma, emesso a conclusione delle indagini effettuate dal Nucleo speciale polizia valutaria coordinate dal sostituto procuratore Stefano Fava, vede coinvolti anche la moglie e i figli del notaio, nonché tre amministratori di società a lui collegate.

Il sequestro arriva al termine di un'ispezione antiriciclaggio condotta dai finanzieri nei confronti del notaio nel 2011 nell'ambito della quale, oltre ad aver rilevato violazioni amministrative e penali alla normativa antiriciclaggio, avevano riscontrato anche l'annotazione nella contabilità del professionista di fatture per operazioni inesistenti, emesse da una serie di società schermo, e finalizzate a frodare il fisco. Leggi la notizia
MPS LA TRUFFA DEL SECOLO  PROCURA DI MILANO INDAGA SU 2 MILIONI DI EROGAZIONI 10 MILIARDI DI EURO I CREDITI INESIGIBILI

MPS LA TRUFFA DEL SECOLO PROCURA DI MILANO INDAGA SU 2 MILIONI DI EROGAZIONI 10 MILIARDI DI EURO I CREDITI INESIGIBILI

24 Dicembre 2014

Siena 22 Dicembre 2014 Corsera.it

MPS lo scandalo del secolo la piu' colossale truffa a danno degli azionisti della banca ad opera di una struttura manageriale che aveva il compitio di favorire finanziamenti a correnti politiche personaggi illustri nomi dell'imprenditoria che di rimbalzo finanziavano i partiti politici.Un omicidio quello di David Rossi addetto alle comunicazioni della banca forse l'uomo che piu' di ogni altro consceva il reale disastro della banca.La Procura di Milano ormai indaga su oltre 2 milioni di rapporti di finanziamento un immenso alveare di larve della politica che si nutrivano del corpo della terza banca italiana.Coperture ai massimi livelli che denuncia anche la Vigni fin al di dentro di Banca d'Italia gli organi di vigilanza.Quella del Monte dei Paschi di Siena appare oggi come una frana inarrestabile e tutti i nomi stanno per venire fuori le responsabilita' della piu' colossale truffa ai danni degli azionisti della banca del mercato della credibilita' del nostro sistema bancario.

Corsera.it 

individuare le responsabilità del disastro compiuto ai danni della Banca Monte dei Paschi di Siena è diventata una gara ad ostacoli contro il tempo e contro gli innumerevoli interessi personali, di partito e di lobby di potere più o meno occulto. L’esperienza di questi ultimi anni ci conferma che lo sforzo per giungere ad alcuni pezzi di verità non è proporzionale all’impegno ed alla dedizione profusi. La sensazione è quella di trovarsi davanti ad un muro di gomma fatto di interessi e coperture che coinvolgono senz’altro i principali organi di vigilanza bancaria e di Borsa, ma non solo. Di fronte alla sterminata mole di illeciti compiuti dalla precedente dirigenza della Banca ed ad un impegno solo di facciata da parte dei suddetti organi istituzionali appare evidente come il tentativo di fare piena luce su quanto accaduto e sulle responsabilità sia veramente un obiettivo difficilmente raggiungibile. Non disponendo delle 30.000 pagine di documenti sequestrati dalla Guardia di Finanza, attualmente a disposizione della magistratura milanese, la base dei nostri spunti e delle nostre riflessioni è costituita dai dati di bilancio della Banca

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MONTE DEI PASCHI DI SIENA  ASSET QUALITY REVIEW UN ALTRO BUCO NERO DA 4.2 MILIARDI DI EURO

MONTE DEI PASCHI DI SIENA ASSET QUALITY REVIEW UN ALTRO BUCO NERO DA 4.2 MILIARDI DI EURO

20 Dicembre 2014

Roma 20 Dicembre 2014 Corsera.it

MPS un altro buco nero da 4.2 miliardi di euro e' quanto emerge dalle verifiche dell' AQS dalle previsioni statistiche e dalla Collective review emerge che la banca senese ha bisogno di far fronte con gli accantonamenti ai grandi buchi neri sulla qualita' dei suoi attivi.Corsera.it aveva anticipato nel corso degli ultimi mesi che MPS era ancora in grande difficolta' e che tra le pieghe dei bilanci i crediti inesigibli continunao a gonfiarsi sopratutto nel segmento real estate.MPS ha finanziato pre decenni acquisizioni immobiliari senza alcun parametro di riferimento a lunga scadenza .Perizie sui valori degli immobili completamente fuori mercato gonfiate a dismisura per favorire interlocutori politici della banca.MPS crolla in borsa perche' forse ancora ci sara' da scoprire.La banca gestita per affari clientelari e politici oggi si trova difronte agli effeti della malagestio lobbistica.

Probabili maxi accantonamenti in vista per Banca Monte Paschi di Siena. Secondo le ultime indiscrezioni il presidente diMps , Alessandro Profumo, avrebbe lasciato intendere che sono in corso approfondimenti per valutare la possibilità di contabilizzare tutti gli accantonamenti emersi in sede di asset quality review nel quarto trimestre di quest'anno.

 

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MONTE DEI PASCHI DI SIENA DAVID ROSSI L'OMICIDIO DEL CONCLAVE DEI FRATI NERI

MONTE DEI PASCHI DI SIENA DAVID ROSSI L'OMICIDIO DEL CONCLAVE DEI FRATI NERI

20 Dicembre 2014

Roma 20 Dicembre 2014 Corsera.it

MPS non c'e' dubbio che nello scandalo della truffa dell'istituto di Rocca Salimbeni si intrecciano le storie del malaffare politico e finanziario italiano.Basterebbe analizzare verificare dove e a chi sono finiti centinaia di milioni di euro miliardi per capire che le direzioni erano sempre le stesse la banca veniva depredata da una organizzazione affaristico criminale legata ad un determinato schieramento politico.Esiste dentro Rocca Salimbeni un Conclave dei Frati Neri  i veri ispiratori delle strategie della banca legati a doppio filo con la politica,oscuri demiurghi della massoneria italiana quella raffinatissima che vede nel complotto la sua strategia di investimento e nell'oscurantismo le finalita' dell'egemonia affaristico politica.Personaggi che vivono nell'ombra quasi ricalchi dei managers stessi appaiono nei momenti delle grandi decisioni scompaiono senza lasciare traccia.Son o come sagome appena uscite dai feretri senza occhi incapucciati vivono dentro l'anima degli altri.Il Conclave dei Frati Neri  ha ucciso David Rossi perche' stava per rivelare il nome dei veri demiurghi di MPS i banchieri del malaffare.David Rossi non e' morto suicida ma porta con se' il segreto dell'identita' dei suoi assassini.Chi sono chi erano non lo sapremo mai.Sono esistiti forse oggi sono lontani forse immaginano di tornare da quelle pareti di roccia come fossero vivi.Il Conclave dei Frati Neri domina a Siena da millenni legato a doppio filo con la finanza Vaticana viscerale e trascende al sistema che MPS inondava di denari.In questo intreccio malefico si annidano gli assassini di David Rossi capo della comunicazione di Rocca Salimbeni ma sopratutto amico dei veri padroni della banca.Lo scandalo di Rocca Salimbeni doveva rimanere blindatoi suoi conti segreti sigillati,le altre altissime cariche dello Stato preoccupate del loro coinvolgimento politico hanno deciso che tapapre la bocca a David Rossi era salvare i segreti della banca,i bilanci potevano fottersi.La banca dei MISTERI POLITICI E SEGRETI spegneva il focolaio quel virus che rischiava di infettare l'intero sistema politico italiano.

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RUSSIA SOTTO SHOCK RUBLO CADUTA SENZA FINE CITTADINI ASSALTO AI BANCOMAT

RUSSIA SOTTO SHOCK RUBLO CADUTA SENZA FINE CITTADINI ASSALTO AI BANCOMAT

13 Dicembre 2014 MOSCA (WSI) - Le mosse di politica monetaria volte a rafforzare la valuta russa non sono bastate e il rublo ha toccato un nuovo minimo storico. 

La paura di un'iperinflazione ha spinto i russi a prelevare cash per scambiare rubli in dollari oppure comprare prodotti di prima necessità ora, prima che i prezzi di cibo e altri beni primari salgono ancora.

Gli abitanti di Mosca interpellati da Business Insider hanno raccontato di una corsa agli sportelli del Bancomat e di uno stato d'animo "mai visto prima", "nemmeno durante il crash finanziario del 2008-2009". Allora la Borsa perse più di mille miliardi di capitalizzazione. I mercati del Forex subirono perdite di $210 miliardi con la banca centrale che adottò - sulla falsa riga di quanto avviene oggi - una politica per combattere la repentina svalutazione del rublo. Leggi la notizia
CRISI EURO ATENE CROLLA LA BORSA IL VIRUS DEL DEBITO SOVRANO RIPRENDE QUOTA

CRISI EURO ATENE CROLLA LA BORSA IL VIRUS DEL DEBITO SOVRANO RIPRENDE QUOTA

12 Dicembre 2014 ATENE (WSI) - Due mesi fa S&P avvertito che la Grecia rischiava il default nel giro di 15 mesi. Sembravano dichiarazioni allarmanti, ma in realtà l'agenzia americana potrebbe essere stata fin troppo ottimista nell'indicare i tempi. Dai primi di marzo il governo, difatti, non sarà più autosufficiente finanziariamente.

La Borsa di Atene, osservata speciale dopo il precipitare della crisi politica, ha esteso le perdite di seduta. L'inversione della curva dei rendimenti, provocata dal balzo dei tassi a breve, indica che il mercato non si fida della solvibilità del debito sovrano.

Al momento l'indice azionario lascia sul campo il -4,3%, con il settore finanziario che perde -5,3%. La Borsa è in calo del -17% nelle ultime tre sedute.  Leggi la notizia
THE BLACK SWAN GRECIA TERREMOTO IN BORSA - 12.78% LA SPECULAZIONE ATTACCHERA' L'ITALIA

THE BLACK SWAN GRECIA TERREMOTO IN BORSA - 12.78% LA SPECULAZIONE ATTACCHERA' L'ITALIA

10 Dicembre 2014

Non c'e' alcun dubbio che la speculazione finanziaria attacchera' l'Italia.Il downgrade sul debito sovrano italiano da parte di Standard & Poor's e' un chiaro segnale che unito al crollo della borsa di Atene innestera' la speculazione ribassista sul nostro paese quello spaventoso giro di vite che tende a far implodere l'euro,come moneta alternativa al dollaro.L'Italia e' fragile in questo momento,le mancate riforme,la crisi economica,la folata antieuropeista dei partiti politici,il crollo della borsa di Atene,un mix di ingredienti esplosivi che potrebbero mettere al centro del vortice dei mercati finanziati il target primario, una volta abbattuto creerebbe l'effetto domino sull'intera area euro che i grandi speculatori internazionali cercano da sempre come momento magico per dilaniare il paese e fare soldi a palate.Si scommette contro la tenuta dell'euro,come due anni fa,il banco rida' nuovamente le carte,ma questa volta i piedi di 

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FINANZA CRISI EFFETTO DOMINO DOPO TOKYO CROLLA SHANGHAI -5.43% PAURA PER EXPORT ITALIANO

FINANZA CRISI EFFETTO DOMINO DOPO TOKYO CROLLA SHANGHAI -5.43% PAURA PER EXPORT ITALIANO

10 Dicembre 2014 MILANO - L'incubo crescita economica zavorra i mercati, preoccupati anche dall'instabilità politica che torna a profilarsi su Atene e la Grecia. L'Iraq segue l'Arabia Saudita nella decisione di tagliare il prezzo del petrolio per difendere la propria quota di mercato: una mossa che da un lato è destinata a sostenere la domanda, ma dall'altro condiziona le società energetiche costrette a rivedere i propri piani industriali. La convinzione dei paesi produttori di petrolio, però, è che la ripresa economica sia più fragile di quanto immaginato. 

Un'ipotesi che in mattinata ha affondato la Borsa di Shanghai, il più grande mercato azionario cinese che ha chiuso la seduta registrando un crollo del 5,43% a 2.856,27 punti, all'indomani del record raggiunto ieri, quando ha superato per la prima volta i 3.000 punti. A quanto pare il "Central Economic Work Conference" - il summit a porte chiuse in cui i vertici del Partito comunista cinese decidono la rotta dell'economia - potrebbe rivedere al ribasso delle stime di crescita per il 2015 dal 7,5% al 7%.  Leggi la notizia
DIEGO DELLA VALLE LA FIAT E' UN BIDONE GLI AGNELLI FANNO DEL MALE ALL'ITALIA

DIEGO DELLA VALLE LA FIAT E' UN BIDONE GLI AGNELLI FANNO DEL MALE ALL'ITALIA

08 Dicembre 2014
Il parterre di Borsa Italiana non poteva essere occasione migliore per il patron di Tod's, Diego Della Valle, per commentare il trasloco oltreoceano di Fiat attraverso la nuova entità FCA e il recente annuncio dello spin-off Ferrari. "La quotazioni di Ferrari avverrà a prezzi molto elevati perchè l'azienda ha un grande valore - ha detto l'imprenditore oggi marchigiano - ma serve a coprire il bidone Fiat e gli introiti dell'Ipo Ferrari serviranno a coprire i debiti di FCA e magari anche per fare macchine. Prima o poi ne farà una Sergio, no?". 
 
Intervenuto nel corso del convegno "Back to Italy" organizzato da Pambianco, Della Valle ha rincarato la dose definendo "vergognoso" il modo in cui Montezemolo è stato mandato via e "il motivo è evidente". "Se Ferrari fosse stata sul mercato, l'uscita di Montezemolo sarebbe stata un errore incredibile. Quotarla in questo modo significa depauperare l'azienda".
Riferendosi poi alla famiglia Agnelli, Della Valle ha aggiunto: "Se vogliamo che l'Italia cambi dobbiamo avere il coraggio di dire quanto male ha fatto questa famiglia al Paese". 
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