L'Ocse rivede al ribasso le sue stime per il Pil italiano per il 2016, prevedendo una crescita all'1%, 0,4 punti percentuali in meno rispetto all'outlook di novembre. Confermata invece la stima di +1,4% per il 2017.
Crescita mondiale delude, stima 2016 ridotta a 3% - Visti i "dati recenti deludenti", l'Ocse rivede al ribasso le stime per la crescita mondiale al 3% per il 2016 e 3,3% per il 2017, 0,3 punti in meno dell'outlook di novembre. Ritocco negativo anche per le stime dell'eurozona, a 1,4% e 1,7%, rispettivamente 0,4 e 0,2 punti in meno.
Non c'e' dubbio che la revisione al ribasso sulla crescita economica italiana si traduce in una ulteriore mazzata per il settore immobiliare,gia' appesantito dal crollo del prezzo del greggio la recessione cinese l'implosione del sistema bancario italiano.
"Malgrado gli sforzi compiuti dagli operatori del settore,l'allineamento tra valori di domanda e offerta,l'investimento immobiliare diventa un esercizio ostico per gli investitori.Se il governo non assumera' drastici provvedimenti in materia fiscale il real estate italiano potrebbe diventare la pietra tombale di Matteo Renzi.difficile immaginare che il paese possa risollevarsi se il prezzo del mattone non recuperara' i valori degli anni passati." Cosi' Matteo Corsini sull'andamento economico del paese .