Tripoli 18 Marzo 2011 CORSERA.IT
Qui Bengasi, di Matteo Corsini.
Come un baciamano diventa una minaccia di terrorisimo.
Checchè se ne dica,se si tradisce un amico,o almeno uno a cui fino a ieri avevi fatto l'inchino,questi malgrado sia in torto marcio,può sentirsi offeso e umiliato e il suo odio furibondo crescerà contro di te,più che contro ogni altro nemico.La posizione dell'Italia di Silivo Berlusconi con Muammar Gheddafi è esattamente questa.Un amico raggirato con mirabile arte diplomatica,che nel momento del bisogno,viene abbandonato a se stesso,troppo compromettente agli occhi del mondo intero,la liason dangereuse tra Silvio Berlusconi e il suo alter-ego libico.Si rischiava il ridicolo,lo stesso nostro Ministro degli Esteri Frattini,dallo sguardo artatamente miope,l'ha....
Leggi la notiziaTorkyo 14 Marzo 2011 CORSERA.IT
La Settima Flotta americana ha fatto allontanare le proprie navi dopo che gli strumenti a bordo hanno riscontrato un aumento della radioattività. Diciassette marinai a bordo della portaerei americana «Ronald Reagan» sono infatti stati colpiti in modo lieve da radiazioni nucleari. La Reagan è stata la prima imbarcazione Usa a partire per offrire aiuto alle popolazioni civili colpite dal terremoto e dallo tsunami che ha sconvolto quelle zone. La radioattività è stata captata al termine delle missioni che questi militari stanno svolgendo a bordo di tre elicotteri. Tutti loro sono stati immediatamente soccorsi, si sono lavati a fondo e le loro divise sono state distrutte. Anche gli elicotteri sono stati de-contaminati.
Tokyo 12 Marzo 2011 CORSERA.IT
Lo spettro,l'incubo di una nuova Hiroshima,si addensa fuligginoso sul Giappone,la Terra del Sol Levante.I fantasmi di una fusione nucleare,della sua esplosione,del fungo immenso che si alza verso il cielo e in un istante brucia tutto e qualsiasi cosa,il suo ventre gassoso riuscirà a risucchiare,per chilometri e chilometri,come le fauci di un dragone impazzito,feroce,che ha soltanto voglia di uccidere.E' questo la scenografia del nuovo Giappone questa mattina,l'acre sorriso del terremoto,il ventre putrido strappato con la forza delle onde dalla profondità della terra,mischiando cadaveri e rottami,carcasse di animali e liquami infetti.Il volto irriconoscibile di....
Leggi la notiziaTokyo 11 Marzo 2011 CORSERA.IT
Improvviso il mostro dello tsunami ha investito il Giappone,in seguito ad una scossa di terremoto di magnitudo 8.8 della scala Richter,che ha colpito Tokyo,la capitale giapponese.
Un terremoto di intensità devastante - due scosse - ha investito Tokyo (alle 14.45 locali, in Italia erano le prime ore dell'alba), dove i grattacieli hanno oscillato sotto le scosse sismiche e la popolazione si è data alla fuga in cerca di riparo: le autorità hanno itmmediatamente lanciao l’allarme tsunami, avvertendo che il movimento tellurico avrebbe potuto generare un’onda anomala alta ben 6 metri. L'allarme tsunami è stato esteso a tutto il Pacifico, all'Australia, Messico, Nuova Zelanda e America
Leggi la notiziaTokyo 11 Marzo 2011 CORSERA.IT
Sendai l'onda anomala dello tsunami apre una voragine nelle profondità dell'Inferno,un vortice che ingoia tutto,strappa gli alberi dalla terra,distrugge i palazzi,sommerge intere cittadine.Sono oltre tremila i morti,migliaia i feriti,autobus scomparsi,treni scomparsi nella terra,navi sbattute con violenza contro i pilastri delle autostrade.Il Giappone scompare sommerco dall'acqua,un'onda violenta,un'onda gigante e spaventosa,che cosparge la terra,come un liquame infeto,feroce,l'alito del drago che sospinge via ogni cosa,la felicità stessa della vita.
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Tripoli 8 Marzo 2011 CORSERA.IT
Colpo di scena in Libia,Muammar Gheddafi secondo la televisione araba Al Jazeera,avrebbe offerto le sue dimissioni al Consiglio dei ribelli,tramite il suo ex primo Ministro Jadallah Azzouz Talhi.Il succo della proposta sarebbe quello di convocare il Congresso del popolo(il loro parlamento n.d.r.)per definire le modalità di uscita del Colonello libico dal fronte politico.La richiesta principale sarebbe un salvacondotto per Muammau Gheddafi e l'intera sua famiglia,che rischia di essere impiccata.(CORSERA.IT)
Leggi la notiziaTripoli 7 Marzo 2011 CORSERA.IT
Muammar Gheddafi concede una intervista in esclusiva al giornale francese Journale du Dimanche.Ve la proponiamo intergralmente:
TRIPOLI - Ci descriva la situazione attuale in Libia,nel suo paese?
«Vede... Sono qui...».
Cosa accade?
«Tutti hanno sentito parlare di Al Qaeda nel Maghreb islamico. In Libia c'erano cellule dormienti. Quando è esplosa la confusione in Tunisia e in Egitto, si è voluto approfittare della situazione e Al Qaeda ha dato istruzioni alle cellule dormienti affinché tornassero a galla. I membri di queste cellule hanno attaccato caserme e commissariati per prendere le armi. E' successo a Bengasi e a Al-Baida, dove si è sparato. Vi sono stati morti da una parte e dall'altra. Hanno preso le armi, terrorizzando la gente di Bengasi che oggi non può uscir di casa e ha paura».
Da dove vengono
Leggi la notiziaRoma 5 Marzo 2011 CORSERA.IT
Muammar Gheddafi attaccato nel suo covo superprotetto di Bab Al-Aziyaya,scampa alla morte per miracolo.Un conflitto a fuoco scatenato dagli insorti e i suoi mercenari africani,che hanno anche ottenuto la cittadinanza libica.Il bunker dove Gheddafi ripara con la sua famiglia,il nucleo centrale del dittatore,protetto con i denti e con le unghie dalla sua milizia personale.(CORSERA.IT)
Da Leggo.it TRIPOLI - Una violenta sparatoria è stata sentita ieri all'interno della caserma di Bab al-Aziziya, considerata il quartier generale di Muammar Gheddafi e della sua famiglia, a Tripoli. Secondo quanto riporta il quotidiano arabo 'al-Sharq al-Awsat', la sparatoria è durata una ventina di minuti ed è stata molto intensa. Fonti locali sostengono che al conflitto a fuoco hanno preso parte alcuni miliziani africani che hanno ottenuto la cittadinanza libica. Tre ufficiali libici sarebbero morti. Al momento non si conosce l'identità delle vittime della sparatoria, ma da ieri non si hanno più notizie del generale Abdullah al-Senoussi, capo
Leggi la notiziaTripoli, 4 mar. - (Adnkronos/Aki) - Le brigate fedeli al colonnello Muammar Gheddafi hanno ucciso 20 miliziani della tribu' degli al-Najuf, originari di Ras Lanuf. Secondo la tv satellitare 'al-Arabiya', i miliziani tribali sono stati uccisi perche' si sono rifiutati di reprimere con la forza i rivoltosi presenti nella loro citta'. La stessa fonte conferma che i rivoltosi tengono saldamente la citta' portuale del golfo della Sirte.
Muammar Gheddafi sta facendo scempio e strage dei suoi cittadini,tra poche settimane,il mondo intero conoscerà la verità,mentre oggi,come spesso accade,i responsabili dei governi occidentali sono incerti su cosa sia meglio fare.Eppure l'evidenza delle stragi è sotto i nostri occhi e anche l'Italia dovrebbe intervenire militarmente per fermare la strage dei vampiri di Gheddafi.
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