A sera, la strada è ancora in salita: si tratta a oltranza con Olanda, Danimarca, Svezia, Austria e Finlandia, che chiedono di tagliare 150 miliardi dalla proposta originaria di 500 miliardi di sussidi post-Covid. Per il premier italiano è imperativo portare a casa un Recovery fund non ridimensionato, mantenere le aspettative della vigilia. E il volto teso testimonia la difficoltà del momento. Al terzo giorno di negoziato Conte arriva dopo una nuova chiacchierata notturna, al bar dell'albergo che li ospita, con Angela Merkel e Emmanuel Macron. A un certo punto si unisce anche un'euforica presidente della Commissione Ue Ursula Von Der Leyen: «Giuseppe!», lo saluta con calore. È da lei che i negoziatori italiani si sarebbero aspettati un sostegno più forte nella battaglia sulla governance di Next Generation Eu, cioè sul meccanismo di valutazione dell'attuazione delle riforme da parte dei singoli Stati. Rutte vuole una decisione unanime del Consiglio europeo, Conte non intende transigere e spinge per una decisione a maggioranza, anche se vorrebbe che le decisioni fossero prese dalla Commissione europea. È scritto nei trattati, insiste, evocando ricorsi alla Corte di Giustizia Ue.
Leggi la notiziaL'America Latina è in apprensione di fronte alla pandemia da coronavirus che l'ha investita e della quale per il momento non si registra alcuna attenuazione, mentre nelle ultime 24 ore i contagiati hanno raggiunto quota 2.279.146 (+58.789) e i morti confermati sono 104.785 (+1.800). E' quanto emerge da una elaborazione statistica realizzata dall'ANSA sulla base dei dati ufficiali di 34 nazioni e territori latinoamericani. Nella regione il Brasile continua la sua corsa solitaria da leader, secondo nel mondo solo agli Stati Uniti, sia per contagi (1.228.114, +39.483) che per morti (54.971, +1.141). Seguono il gigante sudamericano il Perù (268.602 e 8.761) ed il Cile (259.064 e 4.903). Sette paesi seguono con contagi superiori ai 20.000: Messico (202.951 e 25.060), Colombia (80.599 e 2.654), Ecuador (53.156 e 4.343), Argentina (52.457 e 1.150), Repubblica Dominicana (29.141 e 698), Panama (28.030 e 537) e Bolivia (27.487 e 876).
Leggi la notiziaRIO DE JANEIRO CORSERA.IT by Paulo Escobar
Il Brasile ha iniziato a sperimentare sugli esseri umani il vaccino anti-coronavirus messo a punto dall'Università di Oxford: lo riporta la Cnn. I test vengono effettuati nelle città di Sao Paulo e Rio de Janeiro. Saranno somministrate 3.000 dosi in tutto a volontari di età compresa tra 18 e 55 anni che operano nei settori più a rischio. Tra loro vi sono quindi medici, infermieri e autisti di autoambulanze. L'agenzia brasiliana per la salute (Anvisa) aveva autorizzato nelle scorse settimane il gigante farmaceutico AstraZeneca a condurre i test. Secondo l'Università federale di Sao Paulo lo studio del vaccino potrebbe durare fino a un anno. Il Brasile ha registrato 46.860 nuovi casi di coronavirus e 990 ulteriori decessi nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto il ministero della Sanità, secondo quanto riporta la Cnn. I nuovi dati portano il bilancio complessivo dei contagi a quota 1.274.974 e quello dei morti a quota 55.961. Lo Stato di Sao Paulo resta l'epicentro del virus con 258.508 casi e 13.966 morti, seguito dallo Stato di Rio de Janeiro (108.497 casi e 9.587 decessi).
Leggi la notiziaMa come alle elementari, le due liste continuano a cambiare perché gli ambasciatori dei 27 dopo due giorni di trattative non sono ancora d’accordo su chi sia «buono» (cioè non potenziale portatore di contagio) e chi sia «cattivo» e rischia di trasmettere il Covid19. Così, l’Australia, il Canada o il Giappone sono nell’elenco dei «buoni». Magli Stati Uniti, la Russia, Israele, il Brasile, l’Arabia Saudita e la Turchia sono in quello dei «cattivi». La Cina, che ufficialmente dichiara tasso di contagio 0, è un caso speciale: i suoi «national» potranno entrare in Europa ma solo a condizione che anche le autorità di Pechino facciano altrettanto con gli europei a casa loro, il che al momento non succede. Da notare che il Regno Unito, dove la pandemia continua purtroppo a registrare alti tassi di contagio, non è in alcuna lista: nonostante la Brexit infatti, durante il periodo di transizione Londra fa ancora formalmente parte dell’Ue e viene trattata come Paese membro. Ergo, niente blocco, siamo inglesi.
Leggi la notiziaDonald Trump lo ha fatto anche negli scorsi giorni, quando ha annunciato il ritiro di 9.000 soldati americani che sono di stanza in Germania nel quadro della Nato. È una decisione che non ha alcuna motivazione strategica. È stata presa nella speranza che il «ritorno dei ragazzi a casa» gli garantisca qualche voto in più durante le elezioni presidenziali del prossimo novembre. Come in altre occasioni Stoltenberg ha difeso la sua creatura. Ma lo ha fatto in questo caso con argomenti che mi sono parsi, in bocca al segretario generale, sorprendenti.
Leggi la notiziaWASHINGTON, 26 GIU - Il presidente americano Donald Trump ha affermato su Twitter di aver firmato "un decreto molto duro per proteggere i monumenti, le lapidi commemorative, le statue e per combattere la violenza criminale". Il provvedimento, scrive il tycoon prevede "lunghi termini di carcerazione per questi atti illegali contro il nostro grande Paese!".
Leggi la notiziaDiverse persone sono state accoltellate nella città inglese di Reading, nel parco cittadino di Forbury Gardens. Tre degli accoltellati sono morti, e altri due versano in gravi condizioni. Le aggressioni sono avvenute dove in precedenza si era svolta una manifestazione di Black Lives Matter, ma la polizia tratta il caso come un attacco terroristico, forse per mano di un lupo solitario.
Leggi la notiziaPECHINO, 18 GIU - La Corea del Nord ha comunicato il riposizionamento delle sue truppe in due aree smilitarizzate a dispetto degli accordi firmati nel 2018 con Seul e la volontà di ripristinare i posti di guardia rimossi congiuntamente lungo la linea di confine terrestre (Dmz) e di riprendere tutti i tipi di manovre militari anche vicino al 38/o parallelo.
In appena 24 ore i faticosi punti di distensione maturati nei vertici tra il leader Kim Jong-un e il presidente Moon Jae-in, partiti dalla spinta delle Olimpiadi invernali di Pyeongchang, si sono dissolti. In più, all'indomani della demolizione dell' Ufficio di collegamento intercoreano nel distretto industriale congiunto di Kaesong, luogo di contatto di Pyongyang con Seul e il resto del mondo, il network statale Kctv ha mostrato le immagini dell'esplosione e dei danni all'edificio costato a Seul oltre 8 milioni di dollari in termini di ristrutturazione. In un dispaccio, la Kcna ha invece dato ancora conto di Kim Yo-jong, la sorella del leader Kim Jong-un, potente figura della nomenclatura del Nord dopo il supremo comandante: ha respinto l'offerta di Seul di mandare al Nord inviati speciali dopo la distruzione del simbolo della cooperazione bilaterale e ha criticato la proposta del presidente Moon sul dialogo.
Resta ai minimi assoluti l’incremento giornaliero del morti da coronavirus nel Regno Unito censito oggi in totale a 38 dopo i 36 di ieri: il bilancio di gran lunga meno grave dall’inizio della pandemia, sebbene favorito dalla tradizionale raccolta differita di parte dei dati riferiti al weekend nel Paese.
Secondo le cifre del dicastero della Sanità, rese note nella conferenza stampa di giornata a Downing Street dal ministro degli Esteri, Dominic Raab, la somma di decessi certificati con il tampone ha raggiunto ora quota 41.736, mentre i contagiati complessivi (con quasi 7 milioni di test eseguiti) sfiorano i 300.000, ma con un aumento nelle 24 ore ridotto a circa 1000 casi diagnosticati e con poco più di 400 nuovi ricoveri in ospedali, in costante calo.
Leggi la notiziaBologna 15 giugno 2020 CorSera.it
Le bufale del web corrono veloci anche dalla televisione spagnola ABC.
(Ansa) Nicolás Maduro avrebbe finanziato nel 2010 il Movimento Cinquestelle: lo afferma il quotidiano spagnolo Abc citando un documento classificato dell'intelligence venezuelana, di cui pubblica una foto.
Secondo il giornale, l'attuale presidente del Venezuela, allora ministro degli Esteri di Chavez, avrebbe spedito una valigetta con 3,5 milioni di euro al consolato venezuelano a Milano indirizzati a Gianroberto Casaleggio per finanziare segretamente il movimento fondato nel 2009 da Beppe Grillo.
Montreal 15 giugno 2020 CorSera.it
La sfida per la vita, per l'uguaglianza, la sfida dell'arcobaleno bandiera della LGBT, ha spinto Sarah Hegazy al suicidio. Tre mesi di carcere in Egitto, seviziata per farle rinnegare se stessa. Dopo Giulio Regeni, un'altra vittima della macchina governativa egiziana. Siamo ai confini del mondo conosciuto, della legalità, dove il progresso alle volte soccombe rispetto alla crudeltà culturali,ad oggi anacronistiche.Scenari indecifrabili per il vivere comune, per la civiltà occidentale, scorie e retaggi di un mondo che non esiste più. Grazie Sara della tua forza ed energia. Queste battaglie rendono la vita meno ferma e più viva. #RaiseTheFlagforSarah
Leggi la notizia