Roma 22 Maggio 2013 Corsera.it
ROMA ELEZIONI COMUNALI 2013.L'inciucio politico tra PD e PDL coinvolge a piene mani anche l'informazione,sia in RAI che nelle reti Mediaset.Dei 19 candidati a Sindaco di Roma,15 sono le liste sempre escluse dai talkshow televisivi,eppure insieme hanno raccolto ben 25 mila firme di cittadini romani.La censura e' imbarazzante,la paura di perdere il consenso elettorale dei partiti dell'inciucio.La paura contro il sintomo di una malattia che ormai ha preso in lungo e in largo la societa' italiana,perche' la prova dei 15 Spartaco di ROMA e' la testimonianza di come ormai il vaso di pandora si sia rotto,che i cittadini richiamano a se stessi l'amministrazione della propria citta'.E' chiaro che oggi ci troviamo difronte ad un unico partito di maggioranza il PDPDL e il partito di opposizione,quello dei cittadini.Roma apre la strada al capovolgimento del fronte sociale,perche' oggi e' nata a Roma la rivolta di Spartaco e forse questa volta incendiera' l'Italia e dara' vita al rinnovamento della classe politica.I 15 candidati sindaco di Roma Edoardo De Blasio Partito Liberale Italiano,Valerio De Masi Partito Italia Nuova,Marcello De Vito Movimento 5 Stelle,Simone di Stefano Casapound,Luca Romagnoli Fiamma tricolore,Stefano Tersigni Roma Capitale e' Tua,Fabrizio Verduchi Italia Cristiana,Alfonso Marra Lista dei Grilli Parlanti,Guido Saletnich Forza Nuova,Giovanni Palladino Popolari Giovani e forti,Angelo Novellino Italia Reale,Armando Mantuano Militia Christi,Gerardo Valentini Movimento cantiere Italia,
Matteo Corsini candidato sindaco di Roma Risorge
(AGENPARL) - Roma, 22 mag - “È andata in scena ieri sera, alla trasmissione Ballarò, una brutta pagina di giornalismo e una vera e propria lezione di taroccamento dell'informazione". Con queste parole Angelo Novellino, candidato sindaco di Italia Reale, lista monarchica per Roma denuncia l'escusione sua e degli altri candidati Sindco di Roma dal programma di Floris. "La trasmissione del terzo canale del servizio pubblico nazionale, che in evidente violazione del principio della par condicio ha scelto di dar voce sempre e solo a quattro dei 19 candidati a sindaco di Roma, ha firmato ieri il suo capolavoro di malainformazione. Dopo le proteste mie - continua Novellino - e degli altri esclusi, sono stati concessi a ciascun candidato sindaco 30 secondi riparatori per presentarsi. Ebbene, abbiamo deciso di rispondere al maldestro tentativo di simulare una presunta democrazia dell'informazione, con il silenzio. Ieri sera, però - conclude il candidato - Giovanni Floris, invece di trasmettere i nostri 30 secondi di silenziosa protesta verso la cattiva informazione del servizio pubblico, ha pensato bene di mandare in onda nostre brevi interviste girate non per Ballarò, ma per il tg regionale. Un autentica operazione di disservizio pubblico”.
Leggi la notiziaROMA 15 Maggio 2013 Corsera.it
Spettabile RAI Viale Mazzini 14
alla c.a. direttore Giancarlo Leone Adriano De Maio dr.TG1 Mario Orfeo dr Rai NEWS 24 Monica Maggioni dr Tg2 Marcello Masi del TG3 Bianca Berlinguer Rai 2 Angelo Teodoli Antonio Marano
Oggetto.Comunicato stampa Roma elezioni comunali sindaco e consiglio capitolino.Manifestazione alla RAI Viale Mazzini 14 giovedi' 16 Maggio 2013 ore 10.00 "19 SONO I RE DI ROMA".
Domani giovedi' 16 maggio 2013 alle ore
In evidenza
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Piazza G. Verdi,6/a
00191 Roma
Roma, 13 maggio 2013.
Segnalazione di presunta ingannevolezza.
Il fatto.
Nella punta di Ballarò 7 maggio 2013 trasmessa dal terzo canale della Rai-Tv alle ore 21,05, è accaduto quanto segue. Nella trasmissione erano presenti due candidati alle elezioni comunali di Roma indette per il 26-27 maggio.Gianni Alemanno e Alfio Marchini.Il conduttore Giovanni Floris nell’introdurre l’argomento non ha mai menzionato anche i nomi degli altri candidati e le relative liste che partecipano alla competizione elettorale. Sono 19 le liste presentate e ammesse. Congiuntamente hanno raccolto oltre 20 mila firme di sottoscrittori. Durante la trasmissione Marcello Sorge editorialista del quotidiano
Ora appare evidente la pervicacia e arbitraria esclusione dalla competizione elettorale degli altri candidati. Il linea di principio deontologico il comportamento del giornalista appare censurabile per il profilo dell’omessa informazione sugli altri candidati. Ma è rilevabile un altro profilo. L’ingannevolezza del messaggio nella specie del “product placement” o nella induzione subliminale. Più pertinente nel caso di specie è l’induzione subliminale. Il messaggio non raggiunge paradossalmente il livello della coscienza ma il messaggio è percepito inconsciamente e agisce nella direzione voluta dal conduttore della trasmissione. Occorre osservare che questo sistema di ingannevolezza si basa sulla esclusione degli altri concorrenti alla competizione elettorale concentrando l’interesse su alcuni candidati.Nell’ambito di una trasmissione di larga udienza televisiva di un servizio pubblico sostenuto anche con le risorse della collettività non si può non osservare la sussistenza di un danno d’immagine in capo agli altri concorrenti.
Se si considera la televisione di Stato un operatore pubblicitario e lo è quale tramite degli interessi di prodotti e di servizi degli inserzionisti, non si può a priori sostenere che i candidati alle elezioni non rientrino nella categoria degli inserzionisti. La loro stessa apparizione in televisione a titolo gratuito ne qualifica il fine che non è soltanto politico ideologico anche e soprattutto personale. La stessa definizione del termine concorrenza è sufficiente a giustificare il fumus di un messaggio ingannevole trasmesso agli ascoltatori dalla.....
Leggi la notiziaRoma 8 Maggio 2013 Corsera.it
Roma elezioni comunali,la lista Roma Risorge viene ricusata ingiustamente dal Coec (Comitato elettorale circondariale) immediatamente annullata dalla sentenza di accoglimento del ricorso di Roma Risorge al Tar del Lazio,che subisce anche l'affronto della censura mediatica piu' vile.Alcuni dei principali quotidiani come il Messaggero, la Repubblica e il Tempo,che avevano pubblicato la notizia della ricusazione,non hanno ancora provveduto a pubblicare con le stesse modalita',regolamentate dalla legge,la notizia dell'accoglimento del ricorso da parte del Tar del Lazio.Roma Risorge ha inviato oggi una missiva ai direttori responsabili per richiamare la vicenda.M in televisione il balletto si annuncia ancora peggiore,come il caso dell'ultima puntata di Ballaro'.
La puntata di ieri di Ballaro',i cui ospiti, Gianni Alemanno e Alfio Marchini, due, dei ben 19 candidati alla poltrona di Sindaco di Roma,costituisce un grave esempio di violazione dei principi generali in materia di informazione e
soggetti politici competitori.
Nel corso della puntata,abbiamo infatti potuto ascoltare il celeberrimo editorialista Marcello Sorgi,rivolgersi al sindaco uscente Gianni Alemanno come attore e ad Alfio Marchini come unico “sfidante”,tralasciando di menzionare che vi sono ben 17 altri candidati,che hanno regolarmente presentato le liste elettorali,sottoscritte da oltre 25 mila cittadini romani.Ma non contenti della parzialita’ dell’informazione resa al pubblico,lo stesso conduttore Giovanni Floris,rivolgendosi sempre a Gianni Alemanno,ha indicato quali unici avversari dello stesso,soltanto il candidato del PD Ignazio Marino,Alfio Marchini e il MoVimento 5 Stelle,senza peraltro fare il nome dell’avv.De Vito,candidato sindaco.La puntata di Ballaro’ e’ stata un fulgido esempio di grave disinformazione politica,soprattutto per un contenitore che va in onda da un’emittente del servizio pubblico ...
Leggi la notiziaRoma 4 Maggio 2013 Corsera.it
Roma elezioni comunali.Matteo Corsini Roma Risorge.Se diventero' Sindaco vorrei proporre a Pippo Baudo l'assessorato alla cultura.Le sue dichiarazioni di oggi sono importanti.La situazione reale del paese e' drastica,le borgate romane sono vittima della disinformazione,ma sopratutto della cultura della televisione commerciale.La popolazione e' in fin di vita,dal punto di vista culturale,il cervello "bruciato" dalle alterazioni di una cultura senza valori.negli ultimi venti anni,la cultura di massa televisiva,ha fatto danni enormi nel paese,i modelli culturali sono gli show come Amici dedicati a ballerini e cantanti.Il sogno dell'effimero,la cultura del successo televisivo spegne nelle nuove generazioni,ogni motivo di elaborazione di un percorso professionale,culturale,che sia all'altezza di una societa' moderna.,Senza cultura non esiste civilta',e in questo senso non posso che aderire alle dichiarazioni di Pippo Baudo.E' importante intervenire prima che sia troppo tardi.
Pippo Baudo al festival della tv e dei nuovi media a Dogliani in provincia di Cuneo si scaglia contro il moltiplicarsi dei talent show: "Negli ultimi tempi - ha detto - con i talenti stiamo esagerando. Un talento, in quanto tale, deve durare almeno cinque o sei anni, questi si spengono domani mattina. E soprattutto si creano illusioni nelle famiglie". Ma le critiche non si fermano qui. La televisione per il decano dei presentatori è diventata un'unica marmellata, con canali che si copiano tra loro. "La moltiplicazione delle reti ha rovinato tutto, perchè se fosse moltiplicazione di idee sarebbe un vantaggio, ma siccome è solo un copiare l'uno dall'altro la gente non sa più cosa fare e saltella da un canale all'altro".Pippo Baudo tornerà in televisione con la seconda edizione di Viaggio in Italia, in onda su Rai 3 dall'11 giugno. Ma per Fabrizio Del Noce Baudo potrebbe fare ancora un Sanremo e Pippo ironizza: "Certamente Pippo vorrebbe fare un altro Sanremo" ha detto Del Noce. "Uno solo" ha replicato divertito Baudo.
Roma 21 Aprile 2013 Corsera.it
Oscar Giannino era leader di un movimento politico che voleva "fermare il declino",oggi appare come l’icona stessa del delirio della recessione economica. Il bilaureato dottore con master alla prestigiosa Chicago Booth,cerca di ritagliarsi un nuovo ruolo nel piccolo schermo,rilancia sul piatto del bluff. Invitato come opinionista nella trasmissione di Gianluigi Paragone,L’ultima parola,il giornalista reoconfesso di manipolazione di titoli accademici,cerca di risalire la china della sua affidabilita’ professionale,spingendosi oltre la critica,per rendersi ancora una volta accattivante ai telespettatori,indossando persino un paio di sgargianti calzoni color arancione.Una sorta di Aragosta mediatica,il cui volto esplode dalla vergogna di assistere alla sua recita da opinionista.Oscar Giannino non ha minimamente disdegno di essere se stesso,senza rimorsi,imperterrito gioca il ruolo dell’outsider,dell’anticonformista di carriera.Ma sul piatto c’e’ la macchietta,quasi un mostro risalito dagli abissi del mare.Circondato da una folta barba che si muove,come i tentacoli di Davy Jones,celeberrimo personaggio della saga della Perla Nera i Pirati dei Caraibi.
Oscar Giannino una volta leader di un movimento politico dall’ambizioso progetto di fermare il declino del nostro paese,a icona del nostro tempo,un finto bilaureato dottore in tutto,con master alla Chicago Booth,che cerca di sbarazzarsi del pesante fardello dell’imbroglio accademico,recitando la parte dell’invasato,del delirante stregone che vuole ancora una volta,forse per pieta’, rilanciare...
Leggi la notiziaOscar Giannino e' riapparso in tv,un dandy sfigurato dalla superbia.Me lo sono rivisto ieri nel corso del programma televisivo L'ultima Parola.Una bella faccia da tolla,vestito con una giacchetta semilmilitare,alla Micheal Jackson, Oscar Giannino l'ex leader di Fare Fermare il declino,riappare come uno dei grandi incubi di questa Italia funestata da delitti e da mostruosi personaggi di un infinito circo dell'orrore.Oscar Giannino torna a calcare il palcoscenico,a detta di Gianluigi Paragone,forse qualcuno ha ancora voglia di sentire le sue “cazzate”.Le ha definite proprio cosi',lui stesso,le sue esperienze politiche ,senza riguardo per la sua stessa persona.Le tempie scoppiavano innaffiate dal sangue che pulsava nelle vene vibranti in chiaroscuro sul capo pelato.Quasi una bomba ad orologeria che era pronta a scoppiare.Ma ormai l'oracolo dell'economia italiana e' apparso sbiadito del suo celeberrimo carisma,sbianchettato dalla centrifuga delle balle raccontate al mondo intero sulla sua preparazione accademica.Oscar Giannino e' apparso macchietta ormai incolore,una sagoma triste,devitalizzata,perche' senza la forza della verita',come un bue,legato al suo giogo,che spinge la ruota,qualcuno ne ha avuto pieta' e ancora lo impiega,alla sera avra' della biada con cui sfamarsi, nella stalla roboante dei fantasmi del ridicolo.
Leggi la notiziaRoma 11 Gennaio 2013 Corsera.it di Matteo Corsini
NELL'IMMAGINARIO COLLETTIVO, QUESTA ULTIMA PUNTATA DI SERVIZIO PUBBLICO FORSE DOVEVA RAPPRESENTARE LA FINE POLITICA DI SILVIO BERLUSCONI,INCALZATO DA CHISSA' QUALI TERRIFICANTI ACCUSE GIUDIZIARIE DAL DUO DI GIORNALISTI MICHELE SANTORO E MARCO TRAVAGLIO.MA SILVIO BERLUSCONI HA SAPUTO TRASFORMARE UNA SCONFITTA CERTA, IN UN'ALTRA INDISCUTIBILE VITTORIA MEDIATICA.EPPURE ABBATTERE IL RE DEL BUNGA BUNGA SAREBBE STATO FACILE.(MA VI RACCONTO CON UN ALTRO ARTIOLO COME FARE).
MARCO TRAVAGLIO PROCESSATO IN DIRETTA TV DA SILVIO BERLUSCONI,TRASFORMATOSI IN QUESTA SERATA BIZZARRA,ADDIRITTURA IN PM,OVVERO IN ANTONIO DI PIETRO CONTRO ARNALDO FORLANI.MICHELE SANTORO QUESTA VOLTA SI E' FATTO INFINOCCHIARE DI BRUTTO.
SERVIZIO PUBBLICO.LA PUNTATA CHE DOVEVA RACCONTARE LA SFIDA MEDIATICA TRA MICHELE SANTORO E SILVIO BERLUSCONI,SI TRASFORMA IN UN SIPARIETTO DEL PROCESSO DI MANI PULITE,IN CUI IL PM SILVIO BERLUSCONI,METTE SOTTO TORCHIO CON SENTENZE SEMPRE PIU' INCALZANTI, UN MARCO TRAVAGLIO STORDITO DALLE ACCUSE,CHE LENTAMENTE SI TRASFORMA NELLA COPIA MNEMONICA (CHE TUTTI NOI ABBIAMO DEL PROCESSO DI MANI PULITE) DI UN ARNALDO FORLANI COLPITO DALLE ACCUSE DELLE SUA MALEFATTE DAL PM ANTONIO DI PIETRO,SI CONTORCEVA FINO A QUANDO UN RIVOLO DI SCHIUMA BIANCA,NON COMINCIO' AD USCIRGLI DALLE LABBRA AVVIZZITE DAL BRUCIORE CHE NE AVEVA PERVASO IL CORPO.UN FOTOGRAMMA FEROCE,CHE RICORDIAMO TUTTI COME ICONA DEL PROCESSO DI MANI PULITE.
UN BOOMERANG PER MICHELE SANTORO QUESTA SUA ...
Leggi la notiziaROMA 26 DICEMBRE 2012 CORSERA.IT
SCRIVI A REDAZIONE@CORSERA.IT
LA RAI CENSURA CORSERA.IT.UNICI OSPITI INVITATI NEI PROGRAMMI DI INTRATTENIMENTO SONO GIORNALISTI DELLA CARTA STAMPATA,EPPURE OGGI LE NEWS ONLINE VALGONO ALMENO DIECI VOLTE GLI UTENTI DEI VECCHI E DESUETI GIORNALI.
CORSERA MAGAZINE IL FENOMENO DELLE NEWS ON LINE HA RAGGIUNTO I 3 MILIONI DI UTENTI UNICI.A CHI FA PAURA CORSERA.IT? LE INCHIESTE DEVASTANTI SUL MALCOSTUME ITALIANO,LO SPERPERO DEL DENARO PUBBLICO,NON SONO CARATTERISTICHE PER ENTRARE DI DIRITTO NEL PALCOSCENICO DEI PROGRAMMI DI INTRATTENIMENTO.LA LITE GIUDIZIARIA CHE HA VISTO SOCCOMBENTE RCS CORRIERE DELLA SERA,NNO HA FATTO PIACERE AI SOCI DEL PATTO,CHE OGGI SE LA DEVONO VEDERE CON OLTRE 1 MILIARDO DI EURO DI BUCO.E DUNQUE CORSERA FA PAURA.
Leggi la notiziaROMA 14 DICEMBRE 2012 CORSERA.IT
SCRIVI A INFO@SCII.IT
ONE TELEVISION CON IL RIAGGIORNAMENTO DELLE FREQUENZE REGIONALI PASSA IN POLE POSITION PRIMO CANALE DIGITALE TERRESTRE CANALE 86 NELLA REGIONE LAZIO.LA TELEVISIONE DIRETTA DA ACHILLE PICOZZI STA FACENDO FAVILLE A ROMA,CON LA MESSA IN ONDA DI TRASMISSIONI DI QUALITA' TRA LE ALTRE COSE UNICA TELEVISIONE REGIONALE CHE STA SEGUENDO IL PRESIDIO DEL PERSONALE MEDICO CONTRO LA CHIUSURA DEL SAN FILIPPO NERI .STAR DELLA TEELEVISIONE REGIONALE IL DR.MATTEO CORSINI CANDIDATO SINDACO DI ROMA,VOTIAMO CON DIEGO RIGHINI DEL ....
Leggi la notiziaROMA 22 NOVEMBRE 2012 CORSERA.IT
THE BIG MATCH ON.LUCA MALCOTTI VS DR.MATTEO CORSINI DELLA LISTA CIVICA ROMA RISORGE.
ONE TELEVISION VENERDI' 23 NOVEMBRE 2012 ORE 20.00 SCANDALO REGIONE LAZIO THE BATMAN-SHOW L'IMPRENDITORE CAPITOLINO MATTEO CORSINI SFIDA L'ON.LUCA MALCOTTI ASSESSORE ALLE INFRASTRUTTURE E AI LAVORI PUBBLICI,NELLA TRASMISSIONE VOTIAMO DIRETTA DA DIEGO RIGHINI.UNO SPETTACOLO NELLO SPETTACOLO DELLO SCANDALO DELLA REGIONE LAZIO.IL CONFRONTO SUI PROGRAMMI POLITICI,IL FUTURO DEL PDL E LE PRIMARIE.PROGRAMMI IDEE PER ROMA....
Leggi la notiziaRoma 21 Novembre 2012 Corsera.it riceviamo questa lettera da una lavoratrice,una mamma,una cittadina italiana.
SCRIVI A redazione@corsera.it
Gentile Signor Landini,
non ho modo di farle avere direttamente questa mia lettera, mi rivolgo pertanto al CORSERA, sperando che possa pubblicarla e dunque attirare la sua attenzione.
Ho ascoltato con attenzione il suo intervento a Servizio Pubblico del 15 novembre.
Sostanzialmente condivido quasi tutto quello che lei sosteneva: necessità di avere una politica industriale seria e richiesta da parte delle aziende di investire e produrre in Italia.
Tuttavia ha omesso
Leggi la notiziaROMA 7 NOVEMBRE 2012 CORSERA.IT
REPORT MILENA GABANELLI SCULACCIATE ALL'ONOREVOLE ANTONIO DI PIETRO.COSI' GLI ITALIANI SI IMMAGINANO NELLA SINTESI DI UN FOTOGRAMMA,LA TRASMISSIONE REPORT GLI INSAZIABILI.MILENA GABANELLI ALGIDA VERSIONE SADO,CHE CON IL GATTO A NOVE CODE IN MANO FRUSTA SELVAGGIAMENTE IN DIRETTA TV L'ONOREVOLE ANTONIO DI PIETRO,UNO A CUI LA FIGA PIACE ANCHE MOLTO.MA QUESTA VOLTA IL LEADER IDV E' PRONO,MASTICA AMARO,LE INCHIESTE DI REPORT HANNO FATTO
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