Tokyo 11 Marzo 2011 CORSERA.IT
La centrale atomica Fukushima è in pericolo,sale il livello di radioattività.Il terremoto che ha colpito il Giappone,ha messo a rischio le centrali nucleari,le aree intorno sono state infatti evacuate dalle popolazioni per ordine del Governo.Sono migliaia i morti,una centinaio di bambini sarebbero scomparsi da una scuola....
Leggi la notiziaRoma 10 Marzo 2011 ore 06.39 CORSERA.IT IL PRESTIGIO DELLE NEWS ON LINE 24 ORE AL GIORNO UNICO IN ITALIA.
E' stato ucciso a Islamabad da un commando di fondamentalisti islamici il Ministro Federale per le Minoranze religiose del Pakistan Shahbaz Bhatti, 42 anni, cattolico, e definito immediatamente "un martire" visto che aveva dal 2008, anno in cui era diventato Ministro, combattuto strenuamente per i diritti di tutte le minoranze religiose del Paese compresa ovviamente quella cristiana. A costo della sua vita. Shahbaz Bhatti si era battuto per chiedere giustizia anche per Asia Bibi, la donna accusata di blasfemia e condannata alla pena di morte. Bhatti aveva dimostrato un grande coraggio anche nel lavorare ad una "riforma" della legge pakistana sulla blasfemia e sulla libertà religiosa. Per questo era stato già oggetto di una "fatwa" che lo condannava a morte. E' stato crivellato di colpi mentre si stava recando al Ministero in auto. Solamente pochi giorni fa, in occasione ....
Leggi la notiziaTripoli 7 Marzo 2011 CORSERA.IT
Nella notte sembra che Muammar Gheddafi abbia siglato un accordo con alcune delle tribu' ribelli.Durante l'intera giornata a Misurata si sono svolti combattimenti tra truppe governative e ribelli,oltre 50 morti e trecento feriti.Un boato si è udito a Ras Lanuf e si sono sentite anche le batterie antiaree.A Toubruk le forze governative non hanno ancora la situazione in mano come dichiarano,i ribelli confermano che la città sarebbe ancora nelle loro mani.
Leggi la notiziaTripoli 5 Marzo 2011 CORSERA.IT
Il mondo intero rimane a guardare impotente una strage di civili,la macelleria di corpi straziati dalle milizie mercenarie,quelle sanguinarie e feroci,al soldo del dittatore Muammar Gheddafi.La comunità occidentale,cosidetta civile,che non esprime giudizia per non compromettersi,conigli tra codardi.L'Europa dimostra ancora una volta la sua inettitudine,la diplomazia prevale,al confronto della realtà e degli avvenimenti della storia.Non c'è dubbio che in Libia si dovrebbe intervenire subito,per fermare la strage dei civili,inviare subito le truppe dell'ONU per creare un cordone di garanzia intorno a quelle popolazioni che non desiderano più essere sottomesse al dittatore Muammar Gheddafi.Se come dice lo stesso Clonello,la Libia è il popolo,ebbene che la democrazia prevalga in questo paese e sono d'accordo con Barack Obama,si deve intervenire senza attendere ancora un secondo,o continueremo a vedere con i nostri occhi,lo strazio dei corpi delle vittime di questo regime sanguinario,dispostico,disposto a qualiasi bestialità,pur di preservare i suoi privilegi e la sua immensa ricchezza.Noi del Corsera.it abbiamo lanciato un appello....
Leggi la notiziaTripoli 5 Marzo 2011 Corsera.it
Il petrolio della Libia si tinge di rosso,quello delle centinaia di vittime civilI che le milizie di Muammar Gheddafi,continuano a mietere sul campo,senza preoccuparsi del dolore che infliggono alla popolazione.La comunità internazionale si deve sollevare e fa bene Barack Obama che dichiara che il colonnello Muammar Gheddafi se ne deve andare,poichè non ha più alcuna legittimazione a rimanere nel paese.(CORSERA.IT)
Le brigate fedeli al colonnello Gheddafi, nel 18esimo giorno della sommossa, hanno ripreso l'assedio e la sanguinosa offensiva contro i ribelli della città di al-Zawiyah, in Tripolitania e a 40 chilometri da Tripoli. L'obiettivo è riprendere il centro della città: le forze del regime hanno sfondato le linee dei ribelli, riferisce l'emittente al-Jazeera, che ha raccolto anche alcune testimonianze secondo le quali ci sono "persone ammazzate per strada" e i carri armati avrebbero aperto il fuoco contro la folla. Sembra
Leggi la notiziaTripoli 4 Marzo 2011 CORSERA.IT
La battaglia strada per strada in Libia scatena la violenza dei vampiri di Gheddafi.Le forse armate e i mercenari al soldo del Colonello libico,hanno scatenato la controffensiva,seminando la morte nella popolazione e il terrore.(CORSERA.IT)
Nuovi bombardamenti su Brega, "morti a Bengasi". Le forze fedeli a Gheddafi hanno bombardato di nuovo il terminal petrolifero di Brega, la città nell'est del Paese controllata dagli insorti. Una scelta rivendicata dal figlio di Gheddafi, Saif, in un'intervista a Sky come "un'indispensabile mossa strategica" per costringere i ribelli a ritirarsi. "Senza Brega, sei milioni di persone non hanno futuro, perché esportiamo tutto il nostro greggio da lì. Nessuno permetterà ai miliziani di controllare Brega è come se voi permetteste a...
Leggi la notiziaTripoli 4 Marzo 2011 CORSERA.IT
Leggo.it.Barack Obama ha fatto sapere che gli Stati Uniti sono pronti all'intervento militare e tre navi da guerra Usa sono state spedite a poche miglia dalle coste libiche. Ma c'è cautela da parte di tutti (Nato compresa), in attesa di un mandato del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che potrebbe sbloccare l'impasse. Da parte sua, il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha avuto colloqui con i suoi colleghi di Stati Uniti, Canada ed Inghilterra, cui ha concesso in questi giorni la possibilità di usare la base di Sigonella, ma soltanto per missioni umanitarie e rimpatri. I vertici delle forze armate italiane hanno comunque cominciato a discutere sulle possibili evoluzioni dell'impegno. Per la sua posizione geografica l'Italia è un Paese chiave per eventuali azioni in Libia. Tra le sanzioni decise dalla Ue contro Tripoli c'è quella dell'embargo totale sulla vendita di armi. Misura che necessita di un dispositivo navale di controllo perchè sia efficace. È questo, per ora, il primo possibile livello di coinvolgimento militare, al di là di quello umanitario. Si stima servano almeno 16-20 unità navali - che potrebbero partire dalla Sicilia e da Malta -....
Leggi la notiziaTripoli 4 Marzo 2011 CORSERA.IT
Durante la seconda guerra mondiale,molto tempo dopo,ci si accorse di quanto realmente accadeva ogni giorno sotto la dittatura di Hitler,erano milioni gli ebrei che vennero massacrati e inceneriti.Tra molto tempo,il mondo intero,comprenderà cosa accade oggi nelle città libiche,nei suoi meandri e nel sottosuolo,quella guerra clandestina,feroce,che miete vittime e falcidia la popolazione civile a nostra insaputa.
Scontri strada per strada,le città in Libia sono messe a ferro a fuoco.Nell'ombra si muovono vampiri di Muammar Gheddafi,truppe di mercenari che fanno strage di uomini e donne,massacrano la popolazione civile.Vampiri assetati di sangue,cannibali che provengono dal Congo e dallo Zambia,derelitti,massacratori di professione,sono loro l'immagine cruenta di questa ultima guerra del Colonello Gheddafi.Milizie scelte,assoldate a suon di milioni di dollari,che hanno soltanto il compito di colpire la...
Leggi la notiziaTripoli 3 Marzo 2011 CORSERA.IT di Matteo Corsini
Muammar Gheddafi dichiara che ha costretto "l'Italia a inchinarsi". Anzi il raffinato interlocutore Silvio Berlusconi gli ha anche baciato la mano.Un gesto che dice poco agli occhi degli stolti,ma molto significativo per un uomo d'affari,un politico impegnato a salvaguardare le relazioni commerciali con la Libia,che rappresentano un affare enorme.Altri possono reputare,che in quel gesto vi sia sottomissione,offesa per la dignità del nostro paese,ma è esattamente il contrario,il baciamano è un gesto di astuzia,da parte di un uomo capace nella gestione degli affari e conosce a meno dito i meandri "psicologici " dei suoi vari interlocutori.Il baciamano si dovrebbe insegnare a scuola,agli studenti universitari,capire che lusingare gli stolti,ovvero le personalità egocentriche,è una delle armi più raffinate....
Leggi la notizia(ANSA) - TRIPOLI, 28 FEB - Tutto il popolo mi ama e morirebbero per proteggermi. E' quanto ha detto il leader libico Gheddafi in un'intervista alla giornalista Amanpour della Abc. Il rais ha aggiunto di non aver visto manifestazioni contro di lui per le strade di Tripoli e che si e' sentito tradito da alcuni Paesi occidentali con i quali aveva costruito relazioni negli ultimi anni, accusandoli di aver tentato di colonizzare la Libia. E secondo l'opposizione a Tobruk sono riprese le esportazioni di petrolio a est.
CORSERA.IT 28 FEBBRAIO 2011.Muammar Ghedaffi sembra impazzito,chiuso nel suo bunker di cemento armato,cane rabbioso che ha ordinato di sparare su cittadini libici,che non lo amano affatto.Il dittatore chiuso come un ratto in gabbia,schiacciato dalla irresponsabilità e la violenza della sua dittatura,oggi non trova via d'uscita,che sterili quanto improbabili frasi di circostanza e accusa sopratutto l'Italia,quei paese amici che lo hanno scaricato,colpevoli di aver colonizzato il paese.
Leggi la notiziaRoma 28 febbraio 2011 CORSERA.IT dal nostro inviato
Un altro Lince blindato saltato in aria,quando in commercio esistono veicoli militari molto più adeguati alla guerriglia urbana,come i Couguar della Force Protection.Mi domando, come mai gli antiquati Lince siano ancora in dotazione all'esercito italiano.
Afghanistan ,un altro soldato italiano massacrato ,il tenente Massimo Ranzani di 37 anni,del quinto reggimento alpini ,distaccato nei pressi di Shindad nell'ovest del paese. A bordo del veicolo c'era una pattuglia di rientro da un'operazione di assistenza medica alla popolazione locale. I militari sono stati evacuati presso l'ospedale militare (Role 2) della base »Shaft« di Shindand, sede del comando della Task Force Center».
Leggi la notiziaTripoli 25 Febbraio 2011
Muammar Gheddafi è braccato nel suo bunker dai manifestanti insorti.Il leader libico oggi è apparso brevemente sugli spalti della Piaza Verde,un ultimo malinconico ruggito del leone del deserto,ormai accerchiato,con la folla inferocita che vuole la fine della dittatura,del suo Impero e la scomparsa della sua famiglia.Molti dei pozzi di petrolio sono ormai in mano ai rivoltosi e il destino finanziario del paese è ormai segnato.
Leggi la notizia
Tripoli 20 Febbraio 2011 CORSERA.IT flash delle ore 07.31
E' strage degli innocenti in Libia,i cecchini della dittatura del colonnello Muammar Gheddafi sparano sulla folla dei funerali delle vittime della rivolta.Sono quasi ducento i morti,decine i feriti,molti gli arrestati.L'ira del colonello Muammar Gheddafi non si placa mentre la rivolta rivoluzionaria sta mettendo ai ferri corti la dittatura e in fiamme il paese.Saadi il figlio juventino di Gheddafi è asseragliato all'interno di una caserma a Bengasi....nel paese intanto arrivano circa trentamila mercenari africani pronti a tutto,a fare strage dei cittadini libici insorti con l'Intifada....
continua con gli ultimi aggiornamenti
Leggi la notizia