Lo spread tra il Btp italiano a dieci anni e il Bund tedesco ha toccato il nuovo record a 353 punti base. Il rendimento dei titoli di Stato italiani ha così raggiunto il 6%.
LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE,MA I MERCATI FINANZIARI NON VANNO DIETRO AI PINOCCHIO.LA VERITA' E' CHE SIAMO SULL'ORLO DI UN COLLASSO DEL NOSTRO SISTEMA FINANZIARIO E FORSE SU UN BARATRO DEI CONTI PUBBLICI MAGGIORE DI QUELLO CHE FINO AD OGGI EMERGE.ABBIAMO IMMAGINATO DI ESSERE IL PAESE DEI BALOCCHI E SIAMO IL PAESE DEI PASTROCCHI,IMMAGINAVATE DI AVERE UN LEADER CAPACE A PALAZZO GRAZIOLI E CI SIAMO RITROVATI UN PINOCCHIO BUGIARDO E INCAPACE DI REAGIRE AL DISASTRO DELL'ECONOMIA ITALIANA.E' GIUNTA L'ORA DI VOLTARE PAGINA.
Leggi la notiziaLondra 1 Agosto 2011 CORSERA.IT
SILVIO BERLUSCONI UN PAZZO MEGALOMANE AL GOVERNO ITALIANO.
SIAMO ORMAI AL COLLASSO,IL RENDIMENTO DEI NOSTRI BOND SONO AL 6% E SE RAGGIUNGERANNO IL 7%,QUELLA SARA' CONSIDERATA LA SOGLIA DI NON RITORNO.I GRANDI FONDI PENSIONE,GLI ENTI E LE BANCHE,STANNO ABBANDONANDO L'ITALIA,CHE COME LA SPAGNA DEVE FRONTEGGIARE UN ENORME DEBITO PUBBLICO.SE QUALCUNO NON L'HA ANCORA COMPRESO BENE,IL NOSTRO PAESE HA BISOGNO DI UNA SCOSSA IMPORTANTE A LIVELLO GOVERNATIVO PER FAR RIFPARTIRE L'ECONOMIA.LE LIBERALIZZAZIONI SONO STATE LASCIATE AL PALO.I CITTADINI ITALIANI VIVONO OPPRESSI DALLE IMPOSTE E LE TASSE MA NON SONO LIBERI DI INTRAPRENDERE LE ATTIVITA' IMPRENDITORIALI O PROFESSIONALI CHE DESIDERANO.IL GOVERNO DI SILVIO BERLUSCONI CI STA CONDANNANDO ALLA POVERTA'.
Le immatricolazioni di auto del mese di luglio in Italia si attestano a 137.442 veicoli, in calo del 10,69% au anno.
Lo annuncia il ministero dei Trasporti.
Le immatricolazioni del gruppo Fiat (Milano: F.MI - notizie) , compresi i marchi Chrysler (Xetra: 710000 - notizie) , Dodge e Jeep, sono pari a 41.580 veicoli.
La quota di mercato si attesta al 30,25%.
Il mese scorso la quota Fiat era pari al 29,45% escludendo i marchi del gruppo Usa, che aveva immatricolato 940 veicoli, che rappresenta sul dato di giugno una quota dello 0,56%.
Fiat consolida Chrysler da giugno 2011.
Leggi la notiziaWASHINGTON 29 LUGLIO 2011 CORSERA.IT
FALLISCE IL PIANO SUL DEBITO DEI REPUBBLICANI,CHE NON TROVANO L'ACCORDO.UN COLPO DI SCENA INATTESO PER MOLTI MA NON PER BARACK OBAMA E I DEMOCRATICI,CHE ATTENDEVANO IN REALTA' IL CROLLO PER IMPLOSIONE DEL PROGETTO DI LEGGE DEI REPUBBLICANI IL COSIDDETTO "BILL".ADESSO I DEMOCRATICI POTRANNO PUNTARE A FAR APPROVARE IL LORO PIANO SULL'INNALZAMENTO DEL TETTO DEL DEBITO PUBBLICO AMERICANO CON BUONE SPERANZE CHE ESSO SARA' VOTATO ANCHE DAI REPUBBLICANI CHE IN CASO CONTRARIO RISULTEREBBERO I RESPONSABILI DEL DEFAULT STORICO DEGLI STATI UNITI,CON LA LOGICA CONSEGUENZA DI FIRMARE LA SCONFITTA ALLE PROSSIME ELEZIONI PRESIDENZIALI.
ALBERT PAGE WASHINGTON D.C.
Leggi la notiziaWASHINGTON 29 LUGLIO 2011 CORSERA.IT
DEBITO USA SI FRANTUMA IL RICATTO DEL REPUBBLICANI CAPEGGIATI DA JOHN BOEHNER,LO SPEAKER DELLA CAMERA DEI RAPPRESENTANTI.UN INIMMAGINABILE COLPO DI SCENA HA TRAVOLTO LE TRUPPE SPARSE DEI REPUBBLICANI,SCONFITTI DALL'ALA ULTRACONSERVATRICE DEL TEA PARTY CHE HA FATTO NAUFRAGARE I SOGNI PRETENZIOSI DI JOHN L'ULTIMO DEI MOHICANI.IL LEADER DEI REPUBBLICANI SEMBRAVA MOLTO SICURO DI SE',IMMAGINAVA DI POTER SFIDARE BARACK OBAMA E METTERSI SULLA POLTRONA DEL PROSSIMO CANDIDATO SFIDANTE DEL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI,MA I SUOI PIANI SONO ANDATI PERDUTI,INFRANTI CONTRO IL MURO OSTILE DELLA COALIZIONE POLITICA.IL PIANO DEI REPUBBLICANI VOLEVA SPIAZZARE BARACK OBAMA,CONCEDENDO IL RIALZO DEL LIMITE DEL DEBITO PUBBLICO IN DUE FASI,CON L'ULTIMA CHE AVREBBE RIACCESO UN'ALTRA PERICOLOSA CRISI FINANZIARIA ED ECONOMICA PER GLI USA,PROPRIO NEL BEL MEZZO DELLE ELEZIONI PER LA RIELEZIONE DEL PRESIDENTE DEGLI USA.UN ORRIBILE RICATTO CHE HA FINITO DI TRAVOLGERE LO STESSO MR.JOHN BOEHNER,LA SUA AUDACIA INFINITA,IL SUO ESSERE E DIVENIRE IN FORME DISTANTI IN OGNI MOMENTO DELLA GIORNATA.GLI AMERICANI SONO STANCHI DI LUI E DEL SUO ORRIBILE TENTATIVO DI RICATTARE UN INTERO POPOLO,QUELLO AMERICANO.CON QUESTA MOSSA,I REPUBBLICANI SI SONO INFILATI IN UN CUL DE SAC,DOVE SARA' FACILE ADESSO MANOVRARE PER I DEMOCRATICI,CHE AVENDO ATTESO LA PRIMA MOSSA DELL'AVVERSARIO,POTRANNO ADESSO PRESENTARE LA LORO PROPOSTA AL CONGRESSO E FARLA APPROVARE,PRIMA CHE IL 2 AGOSTO CADA LA MANNAIA SUI CONTI DELLA PRIMA POTENZA ECONOMICA DEL MONDO,CON LA GRAVE INUSITATA CONSEGUENZA DI FAR CADERE IN UNA DOPPIA RECESSIONE GLI STATI UNITI E GRAN PARTE DEL PIANETA.
ALBERT PAGE WASHINGTON D.C.
Leggi la notiziaWASHINGTON D.C. 29 LUGLIO 2011 CORSERA.IT
WASHINGOTN D.C. MENTRE SCRIVIAMO IL MONDO TIENE IL FIATO SOSPESO CIRCA L'AVVENIRE DELLA FINANZA MONDIALE.L'AMERICA,IL GIGANTE BUONO,SI DIBATTE AGONIZZANDO PER TROVARE UN ACCORDO PER L'INNALZAMENTO DEL TETTO DEL DEBITO PUBBLICO.LA LOTTO INTESTINA DEL PARTITO GOP DEI REPUBBLICANI,HA FINITO PER MINARE LA CREDIBILITA' DELLO STESSO CONGRESSO,AGLI OCCHI DELLE COMUNITA' FINANZIARIE.ARRIVSATI A QUESTO PUNTO,ANCHE QUALORA REPUBBLICANI E DEMOCRATICI,DOVESSERO TROVARE UN ACCORDO DELL'ULTIMO MINUTO,PROBABILMENTE UN DOWNGRADING COLPIREBBE COMUNQUE IL PROFILO CREDITIZIO DEGLI STATI UNITI D'AMERICA,CON ENORMI CONSEGUENZE SUL MERCATO OBBLIGAZIONARIO E SUI MERCATI AZIONARI MONDIALI.PURTROPPO COME SOSTIENE NANCY PELOSI,STIAMO GIOCANDO SULL'ORLO DEL BARATRO.UN GIOCO ASPRO CHE VEDE COME PROTAGONISTA UN COW-BOY SENZA PISTOLE LO SPEAKER DELLA CAMERA DEI RAPPRESENTANTI,MR JOHN BOENHER.IL TEA PARTY SEMBRA ORMAI LA CODA TAGLIATA DI UNA LUCERTOLA,INCAPACE DI FERMARE LA STRENUA VOLONTA' DI ROMPERE CON L'ODIATISSIMO PRESIDENTE BARACK OBAMA.
Leggi la notiziaNEW TORK 28 LUGLIO 2011 CORSERA.IT
Economists say the debt ceiling debate has already damaged the U.S. economy, and many worry that a deadlock could send the country hurtling into a double-dip recession.
"Growing uncertainty about the ultimate outcome inevitably has some negative effect on business capital investment and hiring as the August 2 deadline approaches," said David Crowe of the National Association of Home Builders...
Leggi la notiziaWASHINGTON 28 LUGLIO 2011 CORSERA.IT
WALL STREET COMINCIA A SCENDERE.DOPO L'EUFORIA MATTUTINA PER IL BUON RISULTATO DEI SUSSIDI DI DISOCCUPAZIONE,INFERIORI ALLE ASPETTATIVE E UN BUON RECORD PER I COMPROMESSI NELLA VENDITA DI CASE,NEL TARDO POMERIGGIO I TRADERS HANNO COMINCIATO A PERDERE FIDUCIA PER LA CONCLUSIONE DEI NEGOZIATI PER INDIVIDUARE UN PIANO DI RIDUZIONE DEL DEFICIT PUBBLICO AMERICANO.NESSUN ACCORDO E' STATO ANCORA INDIVIDUATO.
Leggi la notiziaMilano 27 Luglio 2011 ORE 05.30 CORSERA.IT
AGGIORNAMENTO FLASH MERCATI FINANZIARI INTERNAZIONALI.INCERTEZZA SUI MERCATI DOPO IL MANCATO ACCORDO SULL'INNALZAMENTO DEL TETTO DEL DEBITO PUBBLICO AMERICANO.LA CASA BIANCA IERI SERA HA DICHIARATO CHE IL PRESIDENTE BARACK OBAMA METTERA' IL VETO SULLA PROPOSTA DEI REPUBBLICANI,CHE PREVEDE L'AUMENTO DEL TETTO DEL DEBITO PUBBLICO IN DUE DISTINTE FASI.IRRICEVIBILE PER BARACK OBAMA TALE VERSIONE.ADESSO SI PARLA D DOWNGRADING SUL RATING DEL CREDITO AMERICANO,ANCHE QUALORA SI RAGGIUNGA UN ACCORDO DELL'ULTIMO MINUTO IN LAST MINUTE. FLASH ECONOMIA CORSERA.IT
(ANSA) - TOKYO, 27 LUG - La Borsa di Tokyo apre gli scambi in territorio negativo (-0,49%), per effetto delle perdite di Wall Street e dello stallo sulle trattative, con un braccio di ferro al Congresso tra repubblicani e democratici, per l'aumento del debito Usa contro il rischio default. L'indice Nikkei (Osaka: ^N225 - notizie) scivola a 10.048,34 punti, scontando inoltre i minimi degli ultimi 4 mesi segnati a New York (Xetra: A0DKRK - notizie) dal dollaro contro lo yen, a quota 77,82.
Leggi la notiziaMilano 27 Luglio 2011 CORSERA.IT
- Si fa sempre più preoccupante la situazione in cui versa il mercato dei titoli di stato italiani. Il Financial Times ha reso nota infatti la decisione di Deutsche Bank che, nei primi sei mesi dell'anno, ha tagliato l'esposizione netta sui bond italiani di ben l'88%.
La notizia non fa altro che confermare la fuga degli investitori internazionali dall'Italia, la terza economia dell'Eurozona. Di fatto, nei risultati relativi al secondo trimestre della principale banca tedesca, si legge che l'esposizione netta sul debito sovrano italiano è stata ridottA da €8 miliardi alla fine del 2010 a €997 milioni entro gli inizi di luglio. L'intera esposizione verso i Piigs dell'istituto bancario (Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna) è scesa del 70% a €3,7 miliardi nello stesso periodo di tempo...
Washington 27 Luglio 2011 CORSERA.IT from Ther White House
Il Presidente americano si è svegliato questa mattina,anzi diciamo che ha dormito giusto quattro ore.Poi ha riunito i suoi stretti collaboratori e ha indicato la strada da seguire per oggi,trovare l'accordo,concludere insomma le negoziazioni con il partito repubblicano,prima che sia troppo tardi.La mossa di anticipare tutti e ogni strategia attendista da parte dei due schieramenti,mette il presidentre Barack Obama in una posizione di preminenza nei confronti degli altri player.Un momento magico che dovrà essere in grado di chiudere.Non saranno i Repubblicani tanto odiati a...
Leggi la notiziaNew York 27 Luglio 2011 ORE 19.10 CORSERA.IT
GLI EFFETTI NEFASTI DI UN IPOTETICO DEFAULT DELLA FINANZA PUBBLICA AMERICANA,POTREBBERO ESSERE PARAGONABILI A QUELLI DI UNA TERZA GUERRA MONDIALE,CON IL PIENO COINVOLGIMENTO DI TUTTI I MERCATI FINANZIARI MONDIALI,SIA AZIONARI CHE OBBLIGAZIONARI.QUELLA A CUI STIAMO ASSISTENDO IN QUSTE ORE è UNA CORSA CONTRO IL TEMPO,CHE HA SCATENATO UNA VERA E PROPRIA GUERRA TRA DEMOCRATICI E REPUBBLICANI.UN PIENO ASSAGGIO DI COME SARA' LA PROSSIMA CAMPAGNA ELETTORALE PER LA PRESIDENZA DEGLI STATI UNITI.IL MONDO SEGUE CON IL FIATO SOSPESO QUESTA DIATRIBA,MENTRE I MERCATI AZIONARI DEL VECCHIO CONTINENTE ANCHE OGGI NON SONO RIUSCITI A RESISTERE ALLA SPECULAZIONE FINANZIARIA E ALLE VENDITE DEI BOND GOVERNATIVI,DA PARTE DELLE PRINCIPALI ISTITUZIONI FINANZIARIE DEL PIANETA.SI VENDONO BOND ITALIANI A PIENE MANI,SI VENDONO AZIONI DEI PRINCIPALI....
Leggi la notiziaNew York 26 Luglio 2011 CORSERA.IT inviato da ANTONY GUERRA
IL temuto crollo dei mercati finanziati non si è verificato,tranne che in Italia,Cenerentola d'Europa,che ha visto il valore dei titoli degli istituti bancari,flettere ancora una volta sotto la scure della speculazione finanziaria.Dunque Barack Obama,all'indomani dello stallo dei negoziati con i repubblicani, sull'ammontare del tetto del debito pubblico,ha deciso di rilanciare,e lo ha fatto rivolgendosi agli americani dal tubo catodico,dalla televisione.Barack Obama non ci sta a rimanere fuori dalla rielezione del Presidente degli USA prevista per novembre del 2012,e vuole mostrare i muscoli agli avversari.La sua idea è quella di tagliare la spesa pubblica ma di innalzare le tasse ai ricchi,ai ricchissimi americani.Operazione....
Leggi la notiziaMilano 26 Luglio 2011 ore 08.03 2011
CORSERA ECONOMIA I PRIMI AD INFORMARVI.Balzo in avanti dell'euro che sfonda quota 1.45 contro il dollaro.Il mancato accordo tra Repubblicani e democratici sull'aumento del tetto del debito pubblico americano,sta affossando il dollaro sui mercati internazionali.
Leggi la notiziaMilano 22 Luglio 2011 CORSERA.IT
Crisi euro Grecia default.UE e FMI lanciano sul piatto della crisi economica,un piano Marshall per salvare la Grecia e rilanciare l'economia non soltanto della penisola ellenica,ma forse di tutta l'Europa.Hanno ragione,la sola spinta propulsiva possibile è proprio quella di una accensione dei motori BOOST THE ECONOMY,come si suol immaginare.Qualcosa di talmente forte e violenta,in grado di riaccendere l'immaginazione,i gangli vitali del nostro sistema economico,che da alcuni anni vive sonnecchiando.Ma non parliamo dell'Italia,ingessata dalle attivitò di un Governo senza idee e senza obiettivi,la cui sola anima nera,appare oggi in evidenza quella del malaffare.
Leggi la notizia(AGI) Francoforte. - Le banche europee sono pronte a preparare una proposta di salvataggio della Grecia che includa la loro partecipazione ed escluda una tassa agli istituti di credito per aiutare Atene. Le banche sono anzi pronte a ricorrere in sede legale contro l'eventuale proposta di una tassa alla banche, che punirebbe ingiustamente quelle che non sono esposte con la Grecia. La proposta delle banche, elaborata insieme all'Institute of International Finance, si articola in una serie di opzioni .
Leggi la notiziaMilano 19nLuglio 2011 CORSERA.IT
La crisi del debito europeo e americano ha messo in ginocchio i mercati.I titoli azionari scendono a precipizio e sembra senza soluzione di continuità,un terremoto che nessun governo europeo riesce a tenere a bada,tanto meno quello italiano,che si è inventato una manovra finanziaria pigra e del tutto insufficiente.SI cerca d tenere a freno il popolo bue,a non far surriscaldare i toni della crisi sociale del nostro paese,ma siamo effettivamente sull'orlo del baratro,con ogni ulteriore conseguenza nei mercati.La crisi ha colpito la struttura stessa del nostro sistema finanziario,minando alle radici la forza del settore bancario italiano,che questa volta rischia il capitombolo sotto la spinta della speculazione.I nostr istituti potrebbero passare di mano,perchè la crisi costringe tutti a vendere qualsiasi cosa.Ormai siamo sotto i valori di libro per tutte le banche italiane.
Leggi la notiziaLa Grecia spera che il summit dei leader della zona euro raggiunga un accordo sul debito che permetta al Paese di mettere al sicuro il proprio finanziamento fino a metà del 2014 senza incorrere in un giudizio di selective default. Lo ha detto il ministro delle Finanze greco nel corso di un'intervista all'Associated Press.
"Il nostro intento è quello di evitare anche un selective default" ha dichiarato Venizelos.
"Ci sono proposte che forniscono una risposta a quanto richiesto e che allo stesso tempo non permettono alle agenzie di rating di emettere quel giudizio" ha aggiunto.
I governi
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